Zuiki, cala il sipario?


“Zuiki ha abbassato le saracinesche. Non è solo un’impressione”.

Esordisce così Filippo Sorgonà in un post su facebook. Molti reggini si erano battuti per la causa Teatro Siracusa che, nei mesi scorsi, dopo una lunga chiusura, era stato trasformato in un negozio di abbigliamento.

Come Sorgonà anche molti altri si sono accorti della strana chiusura di Zuiki che, dopo l’apertura, aveva creato non poco clamore. Non vi è ancora nessuna certezza, ma sembra proprio che sul negozio appartenente alla catena italiana sia “calato il sipario”.

“Anche una donna mendicante che sosta all’ingresso mi conferma con grande garbo:”Questo negozio non lavorare più; niente clienti. É andato via”.

Si conclude dunque così quella che potrebbe essere definita una delle battaglie reggine più sentite degli ultimi anni? Indignazione e sgomento avevano infatti fatto a pugni con l’arrivo di questa novità in città. Un negozio di abbigliamento all’interno di un teatro. Nel corso dei mesi se ne sono sentite davvero di tutti i colori, da chi storceva il muso a chi invece invocava un vento di rinnovamento per la nostra città.

Un nutrito gruppo di associazioni, compagnie teatrali e numerosi artisti avevano aderito alla mobilitazione messa in atto proprio da SorgonàGiuseppe Tuffo e Fulvio Cama, tre reggini che non volevano rassegnarsi alla chiusura del Siracusa.

“Non so se la battaglia per il Teatro Siracusa abbia sortito questo risultato nell’opinione pubblica – prosegue su facebook Sorgonà –  Ma Vi confesso che, nel caso in cui fosse confermato, lo ritengo un ottimo risultato culturale. Un motivo in più per chiedere con forza di nuovo al Sindaco Giuseppe Falcomatà di espropriare questa Struttura e metterla a disposizione della città! Subito un Teatro Civico per Reggio!”