Volley – Tonno Callipo, giovane, ma con le idee chiare: ecco Cappio
06 Settembre 2018 - 09:46 | di Michele Favano
Classe 1999, è reduce da un’estate contrassegnata da molteplici competizioni disputate sulla sabbia. Un’estate a tutto beach-volley quella vissuta da Paolo Cappio, secondo libero giallorosso ed ultima atleta ad essere arrivato (mancano sempre i tre nazionali Barreto Silva, Lopez e Skrimov).
Due Campionati Europei giocati (U20 e U22), le tappe del Campionato Italiano, la Coppa Italia e le finali del Campionato U21.
Un podio sfiorato (ad Anapa in Russia) agli Europei U20 con Cappio (in coppia con Windisch) fermatosi al quarto posto (miglior risultato a livello giovanile dal 2010 quando la coppia Nicolai/Ingrosso arrivò a conquistare la medaglia di bronzo agli Europei U20). Insomma, tante partite, tanta intensità, tante trasferte e un bel bagaglio di crescita accumulato in questi mesi per l’ultimo arrivato in casa giallorossa. Ha tanto da imparare, ha una carriera davanti, ma Paolo Cappio pare avere le idee già molto chiare:
“Sono partito da Catania dove ho disputato le finali nazionali del Campionato Italiano dove sono arrivato nono e quando sono arrivato qui, la società ed i giocatori mi hanno accolto benissimo, facendomi sentire come se fossi a casa”.
Paolo Cappio in campo si descrive così:
“Ho tanta voglia di far vedere il mio valore e in campo sono un atleta che non smette mai di combattere, anche quando le cose non stanno andando nel verso giusto”.
Dicevamo, un’estate a tutto beach:
“E’ stata un’estate piena di emozioni, abbiamo sfiorato la medaglia di bronzo agli Europei U20, ma in queste competizioni se non giochi sempre al 100% vai ko. Al Campionato Italiano U21 siamo arrivati secondi, anche se in realtà ci eravamo posti l’obiettivo di fare anche qualcosa in più.
E poi sono contento per il nono posto che abbiano raggiunto agli Europei U22 contro avversari che stanno giocando il World Tour ad alti livelli”.
E per concludere, ecco l’impatto che il libero giallorosso ha avuto con la sua nuova realtà:
“E’ stato un impatto molto forte perché già dal primo allenamento che ho fatto siamo partiti con un bel ritmo e speriamo di essere pronto quando sarò chiamato in causa. La cosa certa è darò il massimo in ogni allenamento”.