Viola Basket – Brutte notizie dalla Procura Federale


È ora ufficiale il deferimento per la Viola Reggio Calabria di A2 di basket dopo i controlli effettuati riguardo la fidejussione da 100mila euro ritenuta non idonea e che è condizione obbligatoria per iscriversi al campionato. Ecco il testo inviato in copia a tutte le squadre del campionato:

«Il tribunale federale ricevuto l’atto di deferimento nei confronti del presidente Raffaele Monastero, di Giovanni Cesare Muscolino e della società Viola Reggio Calabria, visto l’art 108 comma II del regolamento federale e attesa la necessità di definire il giudizio in tempi rapidi, e al contempo assicurando alle parti il pieno esercizio dei diritti di difesa, fissa l’udienza di discussione alle 14 del 9 aprile presso la sede federale di via Vitorchiano 113, Roma».

La vicenda fideiussione proseguirà con i tre gradi di giudizio. La prima udienza è fissata, come si evince, il 9 aprile. Intanto sono state depositate nei termini richiesti le memorie avverso l’intendimento di deferimento di Muscolino, Monastero e società (per responsabilità oggettiva) al Tribunale Fip. Lunedì pomeriggio il trio difensivo composto dagli avv. Angelo Clarizia, Giovanni Allegro e Francesco Benedetto ha risposto punto per punto alle tesi dell’accusa della Procura Federale.

La società reggina si ritiene fermamente parte lesa, truffata a quanto pare da una banda organizzata che a livello nazionale avrebbe fornito titoli fideiussori irregolari, sfuggiti non solo al controllo del club, ma anche ad altri organismi preposti alle verifiche. Inoltre l’equo valore regolarmente pagato per la fideiussione de quo, porrebbe la Viola nella posizione inattaccabile di chi non avesse motivo alcuno di dubitare sulla liceità della stessa.