Viola Basket – Al PalaCalafiore arriva l’imprevedibile Legnano


di Domenico Suraci – Domenica 18 febbraio alle ore 18 attende alla Viola un avversario ostico, che naviga in alta classifica, con due americani di grande talento. Tre le vittorie consecutive dei lombardi, tra cui spicca l’ultima nel derby contro Treviglio. I neroarancio hanno dimostrato sinora di non aver alcun timore reverenziale per nessuno soprattutto quando trascinati dal proprio pubblico.

Scopriamo insieme le principali pedine di un roster altamente competitivo:

William Mosley. Nato a Shreveport, in Louisiana, ha giocato al college a Northwestern State (division I) per 4 anni, in cui è diventato il 5° miglior stoppatore della storia NCAA, con 456 stoppate.
Non scelto dalla NBA nel 2012, ha iniziato, come detto, proprio in Italia la sua carriera con la Fortitudo Bologna, passando nella stagione successiva a Ferentino, prima di giocare nelle ultime due stagioni in A2 a Recanati e Latina.
Giocatore d’area ha nella fase difensiva la sua peculiarità.
Rimbalzata e stoppatore temibile grazie alla sua elevazione e al suo atletismo, in attacco gioca quasi esclusivamente spalle a canestro, con un range di tiro di 3-4 metri.
Difficilmente si allontana molto dal ferro, ma alcune volte prova ad attaccare anche fronte a canestro con avversari che sono più lenti di lui.

Nik Raivio. Nato in Belgio ma con cittadinanza statunitense, ha frequentato per quattro anni la University of Portland.
Giocatore dal fisico possente, completo e di sistema, è capace di attaccare il ferro e dotato di ottimo e rapido tiro da fuori. Play-guardia si sa adattare alle esigenze della squadra, ritagliando sempre un ruolo da protagonista.
Nella stagione 2016-17 ha messo a segno una tripla doppia nella partita contro Biella con 19 punti, 14 rimbalzi e 10 assist.

Matteo Martini. Guardia classe 1992, scuola Don Bosco Livorno con il quale ha debuttato in serie B nella stagione 2011/2012, dopo aver giocato per tutte le categorie giovanili.
Guardia tiratrice con spiccate doti atletiche, è un lottatore che fa del dinamismo una sua caratteristica peculiare.
Nelle ultime due stagioni ha giocato per il Gagà Milano Orzinuovi in DNB, con una parentesi a Monsummano (sempre in DNB) all’inizio della stagione 2014/15.

Federico Maiocco. Giocatore che ha lo sport nel suo DNA, fin da piccolo pratica diverse discipline, riuscendo molto bene nel calcio.
Dopo aver ricevuto l’offerta del Torino Calcio, rifiuta per dedicarsi al basket e, a soli 14 anni, trasferirsi a Biella dove giocherà per tutta la trafila giovanile, fino all’esordio in serie A nella stagione 1999.
Si ferma a Biella per 4 anni rimanendo nel roster della prima squadra e guadagnando sempre maggior considerazione, prima di iniziare a girare l’Italia sempre tra la Lega2, la DNA e la DNB.
Di fatto cambia una squadra a stagione, ma in ogni anno risultata essere uno dei migliori giocatori delle sue squadre per la capacità di saper fare un po’ tutto e per le grandi letture difensive.
Giocatore multidimensionale può giocare vicino o lontano da canestro, sfruttando anche la sua capacità nel tiro da 3 punti.

Foto di Maurizio Polimeni