Villa San Giovanni, i sindacati: ‘Amministrazione certifichi i contributi dei lavoratori’

La nota FP CGIL, CISL FP e DICCAP: "Le difformità degli atti e le criticità rappresentate sono ampiamente comprovabili"

Giusy Caminiti Sindaco Villa San Giovanni 1

Le precisazioni del Sindaco di Villa San Giovanni, in risposta alle segnalazioni di FP CGIL, CISL FP e DICCAP, hanno il sapore amaro di chi non accetta una disamina e legittima critica sindacale in merito a situazioni palesemente evidenti e comprovabili. Sarebbe più opportuno che il Sindaco si riappropriasse del proprio ruolo istituzionale a garanzia dell’efficacia, efficienza ed economicità della propria Amministrazione, garantendo il principio della continuità dell’azione Amministrativa.

La dichiarata comprensione per i diritti negati lascia il tempo che trova allorquando si erano presi accordi, con tanto di impegno personale, in sede di conciliazione presso la Prefettura svariati mesi fa. Oggi, a seguito degli articoli di stampa e della nota inviata alla stessa,“miracolosamente” si produce parte della documentazione e alcuni atti per il recupero delle ore degli ex LSU/LPU, dovuti per legge e non per gentile concessione (art. 1, comma 27, della Legge 25 febbraio 2022. n. 15).

Conoscendo bene la normativa in materia di accesso agli atti chiediamo dove è stata riposta la richiesta di accesso agli atti, trasmessa tramite pec a giugno 2023 assunta al protocollo dell’Ente al n. 15360, relativamente al recupero delle famose ore degli ex LSU LPU. Le Organizzazioni Sindacali non usano attendere tempi stabiliti per esternare le difficoltà dei lavoratori, contrariamente, abbiamo atteso nel rispetto Istituzionale per l’Ufficio Territoriale del Governo, che da Febbraio 2023 ci ha invitati alla conciliazione e che pertanto, ringraziamo per tutta l’attività posta in essere. Dopo vari tentativi di riscontro nei confronti di chi, insinua lo sgarbo istituzionale ma disconosce le corrette relazioni sindacali, si è deciso di applicare legittimamente le prerogative concesse alle OO.SS. a tutela dei lavoratori, preannunciate con nota pec il
26 luglio 2023.

Piuttosto vorremmo chiarire, a chi poco conosce il Diritto Sindacale, la differenza tra rappresentanza e rappresentatività sindacale; la prima ci viene conferita dalla sottoscrizione dei contratti collettivi nazionali, la seconda dai risultati ottenuti dalle elezioni dei componenti della RSU. A tal proposito chiediamo, vista la precisione
dell’attività dell’Ente, quando pensano di formulare l’atto di certificazione della rappresentatività ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. n. 165/2001. Di conseguenza sediamo ai tavoli delle trattative ed interveniamo quando e ovunque riteniamo sia necessario il nostro intervento a tutela dei lavoratori.

Ci auguriamo che la medesima solerzia con la quale l’Amministrazione Comunale ha risposto su giornali e social media, venga usata per certificare i contributi Inps dei lavoratori, che a tutt’oggi, da ulteriori accertamenti, non risultano essere allineati correttamente. Concludiamo dicendo che FP CGIL- CISL FP E DICCAP non si occupano di politica, ma di vertenze a tutela dei lavoratori che rappresentano giornalmente, nelle due forme di tutela individuale e collettiva e non, come qualcuno si azzarda a rappresentare, questo sì in maniera calunniosa, se stessi o i propri interessi. Ancora, si sottolinea, ove ve ne fosse bisogno, che quanto dichiarato circa le difformità degli atti e le criticità rappresentate è ampiamente comprovabile.

Se l’Amministrazione tiene davvero ai propri dipendenti, cosa della quale non nutriamo dubbio alcuno, si affretti a ricondurre queste serie problematiche nel loro
alveo naturale, ossia il tavolo di concertazione con i sindacati, impegnandosi, però, a fornire risposte esaustive e serie.