Sanità a Villa San Giovanni: al via i lavori per la nuova ‘Casa della Comunità’
Consultorio trasferito temporaneamente a Gallico, l’Amministrazione chiede l'attivazione delle AFT e il mantenimento dei servizi veterinari: “Essenziali per il territorio”
21 Marzo 2025 - 10:13 | Comunicato Stampa

Stanno per iniziare i lavori che vedranno il Poliambulatorio di Villa San Giovanni in via Zanotti Bianco compiere la metamorfosi in Casa della Comunità hub, condizione che consentirà al territorio villese di fruire di servizi di assistenza territoriale h24, grazie ai fondi del PNRR.
In questo momento di rivoluzione edilizia indubbiamente si andrà incontro ai disagi legati alla fase di realizzazione dell’opera, come la necessità di ricollocare i servizi del Poliambulatorio: quest’Amministrazione lavora da settimane per far sì che rimangano tutti i servizi a Villa San Giovanni, nell’attesa di vedere completata la Casa della Comunità che sarà un punto di riferimento per un bacino di utenza di circa 40/50.000 abitanti, consentendo di realizzare a pieno un modello di medicina di prossimità.
Per tale ragione, numerose sono state le interlocuzioni, dapprima informali tra il sindaco, la commissaria straordinaria Dott.ssa Lucia Di Furia e il coordinatore distrettuale dott. Ernesto Giordano; successivamente anche ufficiali in occasione di un incontro convocato oggi dalla garante regionale della Salute al quale ha presenziato l’Assessora alla Sanità Maria Grazia Melito; i sopralluoghi per ispezionare i locali più idonei ad ospitare in questa fase di ritrutturazione del poliambulatorio tutti i servizi già presenti e implementarlo con ulteriori branche specialistiche prima ancora che sia pronta la Casa della Comunità.
Consultorio familiare trasferito temporaneamente a Gallico
In questo contesto, l’Amministrazione non rinuncia a nessun servizio presente sul territorio, bensì ne acquisirà di ulteriori. Il Consultorio familiare è stato solo temporaneamente spostato a Gallico per motivi logistici.
“Nessun presidio sanitario – spiega Maria Grazia Melito – ha maggiore valenza sociale dei consultori, baluardo per le famiglie, gli adolescenti, le neomamme, i neonati nella fase di avvio all’allattamento. Un bene così prezioso va tutelato e valorizzato e questo è stato il lavoro svolto da quest’Amministrazione, che dall’inizio del mandato elettorale ha realizzato iniziative in collaborazione con il presidio di via Belluccio, promuovendo l’informazione e la sensibilizzazione sulla salute della donna e avviando campagne di screening sul papilloma-virus, implementando quelle già in atto nel consultorio.
Pertanto, duole constatare come ancora una volta la salute dei cittadini venga utilizzata come strumento per ingenerare allarmismo, diffondendo notizie che non hanno valenza ufficiale. Mentre si grida alla chiusura del consultorio, l’Amministrazione lavora da settimane per trovare soluzioni, spazi, locali per ridistribuire sul territorio cittadino tutti i servizi già presenti nonché per ottenerne nuovi. L’ultimo sopralluogo di quest’Amministrazione si è svolto oggi con il coordinatore distrettuale e il direttore del coordinamento dei Consultori dott. Antonio Alvaro, con i quali abbiamo ispezionato svariati locali comunali per individuare i più idonei alla collocazione del consultorio per il periodo in cui via Belluccio ospiterà le branche specialistiche del ristrutturando Poliambulatorio. A fine trasloco (circa una settimana lavorativa), infatti, il coordinatore distrettuale ci ha garantito che i servizi consultoriali, temporaneamentre trasferiti su Gallico per motivi logistici, saranno immediatamente ricollocati a Villa”.
Nel corso dell’incontro convocato dalla Garante regionale della Salute, prof.ssa Stanganelli, indirizzato ai sindaci dei comuni della città metropolitana presso il Consiglio Regionale della Calabria alla presenza della dott.ssa Lucia Di Furia, inoltre, l’Assessora Melito ha rappresentato la necessità di mantenere sul territorio di Villa il consultorio familiare e la disponibilità di Villa per avviare le Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) che spettano al territorio per garantire, insieme alla guardia medica già in essere, un’assistenza territoriale h24.
“In merito ai Servizi Veterinari – continua l’assessore- abbiamo rappresentato alla dottoressa Di Furia anche oggi all’incontro promosso dalla Prof.ssa Stanganelli, la necessità di mantenere ogni singolo servizio sul territorio. In particolare i servizi veterinari offrono risposta a un bacino di utenza che abbraccia numerosi comuni da Villa San Giovanni a Sinopoli, l’utenza è spesso di età avanzata, si tratta di allevatori che quotidianamente con sacrificio lottano per tenere in piedi la filiera agroalimentare in una società sempre più Modernizzata e meno attenta ai bisogni delle realtà produttive locali, allevatori che hanno attraversato un percorso di crescita professionale grazie all’affiancamento con medici veterinari competenti e formati in materia di malattie infettive e sanità animale nonché in ispezione degli alimenti di origine animale, garantendo la sicurezza degli alimenti di cui ci nutriamo quotidianamente. L’ultima pandemia di COVID ci ha insegnato il ruolo della prevenzione, l’importanza delle buone prassi igieniche, riconoscendo nella salute animale un ruolo chiave nel mantenimento della salute pubblica, pertanto ci auguriamo che le interlocuzioni con la Direzione generale dell’ASP RC consentano il ricollocamento degli uffici nella nostra città. E’ stato chiesto inoltre alla Dott.ssa Di Furia di attivare le dimissioni protette per i soggetti fragili. Lavorare costantemente per il benessere e la salute dei cittadini è nostra prerogativa e metteremo in campo ogni azione lecita per garantirne la fruizione in modo equo ed efficiente”.
Il sindaco, la giunta, il gruppo consiliare “Città in Movimento“
