Zona Amaranto, Akragas-Reggina: il commento con Dario Baccellieri e Riccardo Mauro

Reggina, partita sofferta contro l’Akragas. Commenti e analisi di Favano, Mauro e Baccellieri

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La Reggina si ferma con un pareggio contro l’ultima in classifica, l’Akragas, interrompendo così la serie di vittorie consecutive. Durante il programma Zona Amaranto condotto da Michele Favano, sono state analizzate le difficoltà della squadra, con il commento anche di Dario Baccellieri e Riccardo Mauro.

Reggina-Akragas: analisi del match

Michele Favano ha espresso la sua delusione per la prestazione, soprattutto per la mancanza di intensità nel primo tempo:

Io ve lo dico subito, a me la partita non è piaciuta per niente. Nella prima parte è stata insufficiente e nella seconda leggermente meglio. Questa Reggina ha potenziale, ma la prestazione è stata deludente“.

Baccellieri ha spiegato come l’Akragas sia riuscita a bloccare il gioco della Reggina, schermando i passaggi e annullando le fonti di gioco. Ha aggiunto:

L’Akragas non è una squadra che merita l’ultima posizione. Ci hanno messo in difficoltà con un pressing intenso e hanno limitato la nostra manovra, costringendoci ai lanci lunghi“.

Problemi tattici e difficoltà offensive

Riccardo Mauro ha criticato la struttura della squadra e la sua mancanza di coesione tra i reparti:

La squadra è sembrata lunga e sfilacciata. Salandria è stato bloccato e Forciniti ha avuto una delle sue peggiori prestazioni. Ci aspettavamo un atteggiamento diverso“.

Mauro ha evidenziato anche come la Reggina abbia creato occasioni quasi esclusivamente grazie ai calci piazzati. Gli attaccanti sono apparsi poco incisivi e dipendenti dalle palle inattive, con pochi spunti dalle azioni manovrate.

Cosa aspetta la Reggina

Per il proseguimento del campionato, gli esperti suggeriscono interventi mirati nel mercato invernale per migliorare l’attacco e aumentare le alternative tattiche. Il pareggio contro l’Akragas mostra che il cammino verso la promozione richiederà maggiore determinazione e coesione.

La Reggina cercherà ora di migliorare l’atteggiamento in campo, con Favano che conclude:

“Se vogliamo raggiungere il primo posto, non possiamo sottovalutare alcun avversario. Serve un cambio di mentalità“.

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