Il ritrovamento della cocaina al porto di Gioia Tauro
Sequestrati container con droga nascosta tra caffè e carne provenienti da Brasile ed Ecuador.
10 Febbraio 2021 - 07:42 | di Eva Curatola
I Militari della Guardia di Finanza e i Funzionari doganali hanno portato a termine un’importante operazione antidroga, individuando una quantità significativa di stupefacenti occultati all’interno di tre container. L’operazione ha visto l’utilizzo di sofisticati scanner forniti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che hanno permesso di identificare il carico illegale nascosto tra prodotti apparentemente innocui come caffè, carne congelata e frutta esotica.
Provenienza e carico dei container
Due dei container incriminati provenivano dal Brasile, mentre il terzo dall’Ecuador. L’attenta ispezione dei container ha rivelato l’abilità con cui la droga era stata nascosta, sfruttando il carico di prodotti alimentari per celare il traffico illecito. Questa operazione rappresenta un duro colpo per il narcotraffico internazionale, frenando l’ingresso di sostanze illecite nel Paese.
La tecnologia come alleato nella lotta alla droga
Grazie agli scanner avanzati in dotazione, la Guardia di Finanza e i funzionari doganali hanno potuto rilevare la presenza della droga nonostante fosse abilmente camuffata tra i prodotti. L’operazione sottolinea l’importanza della tecnologia e della cooperazione tra le agenzie di controllo nella lotta al traffico di stupefacenti.