‘Psychiatric Package’, l’arte di Tania Azzar per i diritti dei pazienti psichiatrici a Reggio

Reggio Calabria: l'arte effimera di Tania Azzar con “Psychiatric Package” denuncia la chiusura delle strutture psichiatriche

tania azzar psychiatric package

L’artista reggina Tania Azzar è tornata a decorare le strade e gli edifici di Reggio Calabria con il suo progetto artistico chiamato “Psychiatric Package”, nato per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche legate alla psichiatria e alla chiusura delle strutture di supporto sul territorio.

Un messaggio di denuncia sociale

Il progetto è stato concepito come risposta alla recente chiusura delle strutture psichiatriche in Calabria, che costringe i pazienti a spostarsi in altre province, come Catanzaro, per ricevere le cure necessarie. Tania Azzar ha utilizzato il suo talento artistico per denunciare la discriminazione verso i pazienti psichiatrici, spesso trattati come “pacchi” da trasferire senza considerazione per le relazioni e i legami che hanno costruito nelle loro comunità.

Leggi anche

L’arte effimera come strumento di protesta

Il progetto prevede l’installazione temporanea di disegni e mini-animazioni in diverse zone della città, destinati a scomparire nel tempo. Tania Azzar ha spiegato che si tratta di opere realizzate con tempera su carta, facilmente removibili, che lasciano un segno ma sono destinate a essere effimere, proprio come la loro presenza nei luoghi pubblici. “Non utilizzo bombolette spray, preferisco disegni che possono essere rimossi senza danneggiare gli spazi urbani”, ha dichiarato l’artista.

Un richiamo all’uguaglianza dei diritti

Il progetto Psychiatric Package è un modo per sensibilizzare sulla necessità di tutelare i diritti delle persone con sofferenze mentali. Tania Azzar, laureata in psicologia, ha dichiarato di sentirsi particolarmente coinvolta in questa causa. “Spero che ci sia maggiore attenzione verso questi temi, perché i pazienti psichiatrici meritano cure adeguate e dignità,” ha aggiunto l’artista.