A Reggio Calabria, si è tenuta la presentazione del libro “Un cuore in movimento”, l’esordio letterario di Filippo Quartuccio. Durante l’evento, che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, l’autore ha condiviso le motivazioni che lo hanno spinto a scrivere questo testo, nato come invito all’impegno politico e sociale.

“Questo libro vuole essere una testimonianza e uno stimolo per tutti coloro che vogliono impegnarsi in politica, ma che hanno paura di affrontare i rischi connessi,” ha dichiarato Quartuccio. “Occuparsi degli altri è una cosa nobile e importante.”

L’importanza del coinvolgimento civico

Nel corso della presentazione, Quartuccio ha spiegato che uno degli elementi fondamentali del libro è il concetto di dialogo e confronto con la comunità. Secondo l’autore, il rapporto bidirezionale tra politici e cittadini è essenziale per trovare soluzioni ai problemi e migliorare la qualità della vita della comunità.

“Bisogna sempre dire la verità alle persone, coinvolgere i cittadini nelle scelte, ascoltarli e farsi criticare per trovare soluzioni migliori,” ha aggiunto.

Un progetto culturale per Reggio Calabria

Durante l’evento, Quartuccio ha anche anticipato alcuni progetti culturali in collaborazione con il Ministero della Cultura e l’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati, che prevedono l’utilizzo di beni confiscati alla criminalità organizzata. Questi beni, esposti al Palazzo della Cultura di Reggio Calabria, saranno valorizzati ulteriormente attraverso iniziative culturali.

“Siamo orgogliosi di poter concretizzare un progetto che permetterà di esporre le opere confiscate alla criminalità organizzata, riportandole nel territorio,” ha concluso Quartuccio.

L’incontro si è svolto in una sala gremita, a testimonianza del forte interesse della comunità per le tematiche affrontate nel libro e per il futuro della città.