L’impianto del Palalumaka di Reggio Calabria ha ospitato un evento di rilievo per il basket nazionale: il Clinic Cna dedicato alla formazione degli allenatori del settore giovanile. Organizzato dal Comitato Nazionale Allenatori con il supporto del Comitato Regionale FIP Calabria, il clinic ha rappresentato un importante momento di aggiornamento e confronto tecnico, ma anche un omaggio carico di emozione.

“Questo evento assume un valore straordinario, sia per il livello della proposta formativa che per il significato simbolico: è dedicato a Gaetano Gebbia, figura fondamentale nella crescita di tanti atleti e tecnici”, ha dichiarato Paolo Surace, presidente Fip Calabria..

Clinic Cna dedicato a Gaetano Gebbia

La presenza di oltre 100 allenatori, molti provenienti da altre regioni, ha testimoniato l’importanza dell’iniziativa. Tra i relatori, anche il responsabile del settore giovanile spagnolo David Soria, che ha tenuto una lezione apprezzatissima.

“Queste occasioni di confronto sono imprescindibili per la crescita professionale. Creare sinergia tra arbitri e allenatori è la chiave per costruire buoni giocatori”, ha sottolineato uno dei tecnici presenti.

L’obiettivo: formare e condividere esperienze

Al centro del clinic, una regola introdotta nel 2017, poco considerata negli anni dagli allenatori. Il dialogo costruttivo tra formatori ha voluto dare l’esempio, mostrando come nuove regole possano migliorare il gioco.

“Solo seminando cultura del lavoro e della pallacanestro, Reggio Calabria potrà tornare ai livelli che merita. È una città intrisa di storia sportiva.”

Un ponte tra generazioni di tecnici

L’evento ha coinvolto esperti e giovani allenatori. La Fip, ogni anno, promuove due clinic a livello nazionale: uno al Nord e uno al Sud. Quello reggino è stato dedicato a Gebbia, “il migliore” del primo corso tecnico federale a Rieti, nel 1977.

“Apprendiamo sempre dalle persone esperte, ma anche i giovani devono partecipare e diventare attori del cambiamento. Solo così possiamo crescere.”