L’operazione, avviata più di un anno fa dalla Polizia Postale di Reggio Calabria sotto la direzione della Procura della Repubblica Distrettuale di Catanzaro, coordinata dal Procuratore Capo Nicola Gratteri e dal Procuratore Aggiunto Giancarlo Novelli, ha portato all’arresto in flagranza di reato di diversi responsabili per possesso di materiale pedopornografico.

Indagini internazionali

L’operazione ha avuto origine da segnalazioni internazionali ricevute dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, nell’ambito di un coordinamento internazionale per il contrasto di tali reati. Il materiale incriminato, scoperto durante le perquisizioni, ha permesso di risalire ai responsabili, che sono stati arrestati nelle province di Imperia, Pistoia e Reggio Calabria.

Arresti e sequestro di materiale

Il quantitativo ingente di media pedopornografici rinvenuto durante l’operazione ha spinto le autorità a procedere immediatamente con l’arresto degli individui coinvolti. Gli investigatori hanno operato su più fronti per fermare la diffusione di questi contenuti illeciti, tutelando le vittime e assicurando i responsabili alla giustizia.