Un confronto aperto per il rilancio di Reggio Calabria

Nella puntata di LIVE BREAK del 3 ottobre, condotta da Pasquale Romano e Vincenzo Comi, sono intervenuti tre importanti esponenti politici e accademici della città di Reggio Calabria: Giuseppe De Biasi, consigliere comunale della Lega, Carmelo Romeo, assessore comunale, e Giuseppe Zimbalatti, magnifico rettore dell’Università Mediterranea. L’incontro ha toccato diversi temi cruciali per il futuro della città, spaziando dalle infrastrutture scolastiche al Museo del Mare e alla riqualificazione del Lido Comunale.

Il nodo delle scuole

Uno dei principali argomenti affrontati riguarda il grave problema delle scuole nel quartiere Catona. Attualmente, circa 14 classi sono costrette a frequentare le lezioni in orario pomeridiano a causa della mancanza di edifici scolastici agibili, con conseguenti disagi per famiglie e studenti. Il consigliere De Biasi ha criticato la gestione comunale della situazione, accusando l’amministrazione di non aver saputo trovare soluzioni rapide ed efficaci, nonostante la disponibilità di spazi offerti dalla Regione Calabria. L’assessore Romeo ha risposto sottolineando le difficoltà burocratiche che rallentano il processo, pur garantendo che la questione è in via di risoluzione e che a breve sarà completato l’iter per l’utilizzo dei locali dell’ex Ciapi.

Infrastrutture e urbanistica: dalle strade al Museo del Mare

Un altro tema rilevante è stato quello delle infrastrutture cittadine. L’assessore Romeo ha annunciato che il Comune ha stanziato 20 milioni di euro per il rifacimento delle strade, con particolare attenzione alle periferie come Catona e Arghillà. Tuttavia, De Biasi ha messo in dubbio la trasparenza e l’effettiva implementazione di questi fondi, ricordando che già nel 2017 erano stati promessi 50 milioni di euro per le stesse finalità, senza risultati visibili.

Il Museo del Mare, un progetto iniziato oltre dieci anni fa, è stato un altro punto caldo della discussione. Romeo ha dichiarato che i lavori stanno proseguendo e che la bonifica dell’area è stata completata, con l’inizio dei lavori per la delocalizzazione del cantiere navale che insiste sull’area interessata. Il consigliere De Biasi ha criticato l’eccessiva lentezza nella realizzazione dell’opera, finanziata inizialmente con 53 milioni di euro, ora saliti a 113 milioni.

L’Università Mediterranea e il suo contributo

L’intervento del rettore Zimbalatti ha portato una ventata di positività, sottolineando il contributo dell’Università Mediterranea al rilancio della città. Zimbalatti ha parlato di progetti innovativi come il bosco urbano e la nuova sala cinematografica, inaugurata di recente, che rappresentano spazi di aggregazione culturale e ambientale per gli studenti e la cittadinanza. L’incontro si è concluso con l’annuncio di una collaborazione tra l’Università e il Comune per migliorare i collegamenti tra la cittadella universitaria e il resto della città, con l’obiettivo di rendere l’ateneo sempre più integrato nel tessuto urbano.