Il nuovo report intitolato “La Calabria e le Calabrie” offre una visione complessa e articolata di una regione che da anni affronta numerose criticità, specialmente legate all’illegalità e alla criminalità organizzata. Questo documento, presentato presso la sede di Libera Reggio Calabria, non si limita a raccontare la Calabria più oscura, ma si concentra anche sui percorsi di impegno e di lotta contro mafia e corruzione. L’obiettivo è duplice: informare e formare, per coinvolgere la società civile, le scuole e gli imprenditori in una battaglia collettiva per la legalità.

L’impegno di Libera con le scuole e la società civile

Libera, associazione nota per il suo impegno contro le mafie, nel 2024-2025 intensificherà le attività con le scuole, promuovendo incontri di formazione sulle vittime innocenti della mafia e lanciando concorsi letterari in memoria delle vittime. L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia volta a sensibilizzare giovani e adulti sui temi della legalità e della giustizia, offrendo strumenti di consapevolezza anche attraverso campagne come Reggio Libera Reggio, che invita i cittadini a fare scelte di consumo etiche e a sostenere gli imprenditori che aderiscono alla rete “Libertà non ha pizzo”.

Dati e analisi: la fotografia della criminalità in Calabria

Il report esamina i cosiddetti “reati spia” – estorsioni, usura, riciclaggio e delitti informatici – evidenziando un incremento del 46% nelle segnalazioni sospette nella provincia di Reggio Calabria tra il periodo pre-pandemico e quello post-pandemico (2018-2023). Questa crescita testimonia la persistenza e, in alcuni casi, l’amplificazione di fenomeni di criminalità organizzata, che sono stati paragonati agli effetti del “Long Covid”. Anche se le interdittive antimafia sono diminuite, Reggio Calabria resta la provincia con il maggior numero di interdittive, segno di un controllo ancora forte delle mafie su settori strategici.

La “Calabria coraggiosa”: una lotta lontana dai riflettori

Il report non si limita a narrare i lati oscuri della regione, ma vuole anche dare voce alla “Calabria coraggiosa”, quella che resiste e lotta contro la criminalità organizzata, lontano dalle luci dei riflettori mediatici e dai grandi processi giudiziari. Questa è una Calabria che spesso non trova spazio nei racconti tradizionali, ma che rappresenta una speranza concreta per il futuro del territorio.

Un futuro di legalità e partecipazione attiva

Il report La Calabria e le Calabrie offre una prospettiva completa su una regione che non può essere ridotta a stereotipi di illegalità. Racconta una terra ferita ma determinata a reagire, puntando su formazione, informazione e la partecipazione attiva di tutti i cittadini, dalle scuole agli imprenditori. Un percorso lungo e complesso, ma necessario per costruire una società più giusta e libera.