Incendio scuolabus San Roberto, Nucera: ‘Corto circuito? Difficile da credere’


A poche ore dal ritrovamento del pulmino incendiato all’asilo nidoNoi con i bambini” di San Roberto, Gaetano Nucera, Presidente della Cooperativa sociale Libero Nocera, ente capofila del progetto, ha espresso il suo sconcerto per l’accaduto.

“Non ho nessun sospetto – ha dichiarato Nucera. Avrei delle perplessità visto che il pulmino era nuovo e che l’ultimo tagliando era stato fatto un mese fa. Parliamo di un mezzo che è stato a riposo per ben 11 ore e che ha preso fuoco all’1 di notte. Possiamo pensare ad un corto circuito? È difficile da credere, così come inimmaginabile sarebbe pensare che il gesto sia contro l’asilo. Un servizio che è espressione della comunità, non solo di San Roberto, ma dell’intera Vallata, con tutte le sue frazioni”.

Il pulmino, utilizzato quotidianamente per il trasporto dei bambini del nido, era stato acquistato due anni fa e rappresentava un supporto fondamentale per le famiglie del territorio. L’incendio, avvenuto nella notte tra il 10 e l’11 ottobre, ha privato il servizio di un mezzo essenziale, creando disagi immediati per l’attività quotidiana dell’asilo.

“Abbiamo tante domande a cui non riusciamo a dare risposta – ha proseguito Nucera. Sono in corso delle indagini e speriamo che queste possano portare a una conclusione. Noi vogliamo davvero credere che si tratti di un incidente”.

Quanto accaduto ha avuto un impatto diretto sulle attività dell’asilo nido:

“Il pulmino era davvero uno strumento importante nella gestione del nido. Ogni giorno 21 bambini venivano presi e riportati dalle loro abitazioni fino a scuola, mentre oggi, solo in 6 sono riusciti ad essere presenti. Questo è un problema al quale la cooperativa e i partner di progetto stanno già lavorando per trovare al più presto una soluzione, perché la storia di questo asilo non può certo finire a causa di un pulmino bruciato”.

Nonostante l’amarezza, il Presidente ha sottolineato il sostegno ricevuto dalla comunità:

“Ciò che ci fa sperare e che ci fa andare avanti sono la solidarietà e il calore della comunità”.

Nucera ha poi ricordato un episodio recente che rende ancora più amara la vicenda:

“La vicenda è sicuramente un paradosso. All’incirca un mese fa la cooperativa, insieme a CityNow, si è fatta promotrice di una raccolta fondi per l’acquisto del pulmino di Borgo Croce, dopo che era stato dato alle fiamme. Oggi siamo noi a ritrovarci ad aver perso il nostro mezzo. Mi auguro, comunque, che quanto prima riusciremo a risolvere questo problema”.

Le indagini sono in corso e si attende che le autorità facciano chiarezza sull’accaduto. Nel frattempo, la cooperativa sta già lavorando per ristabilire quanto prima il servizio di trasporto per i bambini dell’asilo.