Coronavirus, Zampogna (USMAF): ‘Sotto controllo Porto di Gioia Tauro e aeroporti’

USMAF: monitoraggi sanitari sulle navi internazionali e sui voli nazionali in Calabria


Il dottor Corrado Zampogna, rappresentante dell’USMAF (Ufficio di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera), ha sottolineato l’importanza del monitoraggio sanitario nei porti e aeroporti della Calabria durante l’emergenza Covid-19. In particolare, ha illustrato le procedure messe in atto per prevenire la diffusione del virus, con un focus sul Porto di Gioia Tauro e sugli aeroporti di Reggio Calabria e Lamezia Terme.

Controlli approfonditi sulle navi al Porto di Gioia Tauro

Secondo Zampogna, il Porto di Gioia Tauro rappresenta una priorità per il monitoraggio sanitario, data l’alta frequenza di arrivi internazionali. Le navi in ingresso vengono ispezionate attentamente, con particolare attenzione agli equipaggi provenienti da porti cinesi o da altre aree a rischio. Gli operatori sanitari dell’USMAF salgono a bordo per esaminare la salute dell’equipaggio e verificare i protocolli di sicurezza.

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Aeroporti calabresi: controlli mirati sui voli nazionali

Zampogna ha spiegato che negli aeroporti calabresi, i controlli si concentrano sui voli nazionali, in particolare quelli provenienti da Roma. Mentre alcune critiche suggeriscono un’insufficienza delle misure di controllo, il dottore ha evidenziato l’impegno di operatori sanitari e volontari, come la Croce Rossa, nel garantire che i passeggeri siano adeguatamente monitorati.

Un messaggio contro il panico e per una prevenzione efficace

Durante il suo intervento, Zampogna ha invitato a evitare allarmismi inutili, sottolineando l’importanza di una gestione consapevole e organizzata delle misure preventive. Ha ribadito che la prevenzione, attraverso controlli rigorosi e l’adozione di comportamenti responsabili, è la chiave per affrontare l’emergenza sanitaria.