“Italia”, quando la musica unisce: il coro ‘virtuale’ dei reggini emigrati
Nasce a Reggio Calabria un coro virtuale grazie ai Maestri Dattola e Condello: 58 coristi e 17 solisti da tutto il mondo cantano “Italia” di Balsamo
03 Aprile 2020 - 11:50 | di Eva Curatola
Nasce così, dall’idea del M° Franco Dattola e del M° Antonio Condello, il progetto di coinvolgere allievi ed ex allievi dell’Accademia Musicale di Canto Moderno di Reggio Calabria, raggruppandoli in un unico grande coro virtuale.
Il brano scelto: “Italia” di Umberto Balsamo
Il brano scelto per questa iniziativa è “Italia”, scritto da Umberto Balsamo e interpretato da Mino Reitano nel 1988. Con questa canzone, il cantante calabrese partecipò al 38º Festival di Sanremo, classificandosi al 6º posto. Il brano divenne il suo cavallo di battaglia negli ultimi 20 anni della sua carriera, diventando un inno per tutti gli emigrati italiani all’estero.
Un coro che unisce voci da tutto il mondo
Il brano è stato riarrangiato dal M° Condello e ogni corista, stando a casa, ha inciso il proprio contributo utilizzando il cellulare. Le registrazioni sono state poi assemblate dal M° Dattola, dando vita a un coro di 58 elementi, alternato da 17 voci soliste, tra cui quelle degli allievi che, in questo momento, si trovano distanti dalla loro terra, Reggio Calabria.
Bilbao, Londra, New York, Isole Mauritius, e poi Milano, Torino, Bologna, Firenze, Roma: ognuno dalla propria casa, distante ma unito attraverso la nostra cara amica musica.
Un omaggio ai medici e agli italiani ovunque si trovino
L’Accademia ha dedicato questo brano a tutti i medici impegnati in questo momento in tutti gli ospedali, da nord a sud, agli italiani e agli italiani che vivono all’estero. Un messaggio di solidarietà e speranza che, grazie alla musica, ha unito voci da tutto il mondo in un momento di grande difficoltà.