A Sant’Andrea Apostolo dello Ionio, si sono svolte le finali nazionali della Don Bosco Cup U14, un evento organizzato dalle PGS (Polisportive Giovanili Salesiane) che ha coinvolto oltre 5000 giovani, famiglie e allenatori provenienti da tutta Italia. Questa edizione della Don Bosco Cup ha segnato un importante traguardo per il movimento sportivo salesiano, con numerose squadre che si sono sfidate in discipline come calcio e pallavolo.

“Il nostro obiettivo è educare i giovani attraverso lo sport, secondo i valori del sistema preventivo di San Giovanni Bosco,” ha dichiarato un rappresentante delle PGS.

Sport e valori

Il torneo, giunto alla fase finale, non si è limitato solo alla competizione sportiva, ma ha anche promosso i valori di educazione, rispetto e crescita personale, cari alla tradizione salesiana. Attraverso lo sport, i giovani hanno potuto vivere esperienze che vanno oltre il risultato sportivo, imparando l’importanza di essere buoni cristiani e onesti cittadini.

“Siamo rimasti sorpresi dalla compostezza e dall’educazione delle squadre, sia in campo che fuori dal campo,” ha commentato uno degli organizzatori.

Un evento di promozione del territorio

Oltre all’aspetto sportivo, le PGS hanno voluto promuovere la Calabria come territorio ricco di bellezze culturali e naturali. La scelta di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio come sede delle finali nazionali ha permesso ai partecipanti di scoprire un angolo affascinante della regione, creando anche opportunità di promozione turistica.

Le finali della Don Bosco Cup U14 si sono concluse con premiazioni che hanno riconosciuto non solo le migliori squadre, ma anche i dirigenti e gli atleti che hanno incarnato al meglio i valori della manifestazione.