La grande vela di scena a Reggio Calabria: al via la “Italia Cup”
Dal 4 al 6 giugno unica tappa nel Sud della grande regata nazionale della classe Laser organizzata dal Circolo Velico
31 Maggio 2021 - 16:44 | comunicato
È stata presentata nel salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio la tappa reggina dell’edizione 2021 della “Italia Cup”, la regata nazionale della classe Laser, che approda a Reggio Calabria dal 4 al 6 giugno 2021. Una manifestazione sportiva di grandissimo prestigio che vede Reggio Calabria quale unica tappa del Sud in programma e rappresenta dunque un momento particolarmente atteso da tutto il movimento della vela reggina. Lo scenario naturale che si offrirà alla regata è considerato tra i più suggestivi a livello mondiale ma anche tra i più impegnativi sotto il profilo tecnico per il mondo della vela. I campi di regata interessano la rada Giunchi al centro della città, di fronte al Lungomare “Italo Falcomatà”, dando vita ad un palcoscenico naturale che consentirà a cittadini e visitatori di prendere parte direttamente allo spettacolo che vedrà lo specchio d’acqua dello Stretto animato da oltre 400 vele. La manifestazione, organizzata dal Circolo Velico di Reggio Calabria per conto della Federazione Italiana Vela, riveste anche un significato particolare nell’ottica della ripartenza post Covid ed è il segno dello sforzo messo in piedi, in un momento delicato a livello planetario, dal mondo dello sport reggino, dalle istituzioni e dalle realtà associative. Anche questi aspetti sono stati evidenziati nel corso della presentazione a cui hanno preso parte le assessore comunali allo Sport e alla Cultura, rispettivamente Giuggi Palmenta e Rosanna Scopelliti e il presidente del Circolo Velico di Reggio Calabria, Carlo Colella. Presenti inoltre anche il presidente nazionale Fiv, Francesco Ettorre, l’assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso, il consigliere metropolitano di Reggio Calabria, Carmelo Versace e il consigliere comunale, Mario Cardia.
“È un evento straordinario per la nostra città e per tutto il movimento sportivo”, ha affermato l’assessora Palmenta. “Da tempo parliamo di Reggio come città di mare e dello sport e questo grande evento è solo una prima dimostrazione di questa nuova identità forte su cui la città deve puntare con sempre maggiore convinzione. Un percorso che è parte integrante e fondante del più ampio cammino di crescita e cambiamento che il territorio ha intrapreso e che punta a rovesciare l’antico paradigma di una città sul mare che finalmente afferma la propria autentica connotazione di città di mare. Ma è anche un segnale fortissimo di speranza per tutta la comunità reggina che è desiderosa di tornare alla normalità dopo oltre un anno di pandemia”.
Di iniziativa importante ha poi parlato l’assessora Scopelliti, “che coniuga insieme promozione del territorio, turismo con quelle che sono le attività di sport ad alto livello. Un evento che offre anche il segno concreto di un nuovo modo di lavorare in sinergia e della nuova veste con cui la città si mostra gli occhi del mondo. Una città versatile, dinamica che non è solo bella per il volere di madre natura ma è in grado di mettere in mostra tutte le sue capacità organizzative e attrattive. Reggio è una città in cui il vento la fa da padrone in uno spazio naturale, come lo Stretto, che offre il palcoscenico ideale per eventi sportivi di questa caratura. Una manifestazione che darà nuovo slancio anche alla promozione del patrimonio culturale e delle bellezze della città”.
“L’organizzazione di questa prestigiosa manifestazione – ha infine evidenziato Colella – rappresenta anche una grande prova di ottimismo. Avevamo scommesso su questo evento, con tutte le incertezze del momento e oggi siamo qui a presentarlo e di questo siamo particolarmente felici. Lo sport e la cultura del mare sono fattori chiave per la nostra ripartenza ed estremamente significativo che questo appuntamento si svolga per la prima volta davanti al grande Waterfront di Reggio Calabria. Molti dei partecipanti non sono mai stati a Reggio e a loro diciamo: scoprite la nostra città perché merita di essere conosciuta e vissuta”.