Valerio Scanu denuncia le major italiane: ‘Sono stato usato e gettato via dalla mia casa discografica’
20 Gennaio 2014 - 14:39 | di Redazione

di Giacomo Fava – Chi ricorda la vincitrice di The Voice Elhaida Dani, lo scorso anno?Quanti il vincitore di Amici 2011 Virginio? E dov’è Marco Carta, che dopo Amici 2008 ha anche vinto il Festival di Sanremo nel 2009? Dove gli Aram Quartet, Matteo, Becucci, Nathalie, Francesca Michielin, tutti vincitori di X Factor? Su e giù dalla vetta, e tutto sempre troppo velocemente.Questa è la triste storia della maggior parte dei vincitori dei tanto amati Talent Show record di audience .Ma adesso Valerio Scanu , vincitore di Amici 2009 e di Sanremo 2010 , ha voluto raccontare a Repubblica come la sua etichetta lo abbia usato e poi abbandonato.”Nessuna casa discografica spinge due artisti insieme – afferma Scanu – quindi se l’anno successivo il nuovo vincitore venderà più album di te verrai accantonato e gettato via.”In questo modo Valerio Scanu in due anni è riuscito ad arrivare al culmine della sua carriera e finire nel dimenticatoio subito dopo.Dure le parole del cantante sardo che denuncia le major italiane e anche i Talent controllati da loro indirettamente.”Anche il brano di Sanremo l’ho trovato da me, grazie alla mia amicizia con Pierdavide Carone. Consiglio a tutti un talent per emergere ma se a 18 anni poi vinci e il tuo manager diventa la casa discografica, chi farà i tuoi interessi?”Ovviamente adesso il cantante ha abbandonato la EMI e il suo prossimo disco lo auto-produrrà con la sua casa discografica NatyLoveYou.”Per l’ultimo disco con la Emi, io ero a Roma in sala di registrazione e loro negli uffici a Milano, salvo poi dirmi che l’album faceva schifo”Per Stefano Senardi, ex discografico di lungo e prestigioso corso e consulente di “X Factor”, i Talent “Danno spazio ai giovani artisti in un momento in cui la discografia non ha più i mezzi per fare scouting.”.Nel 2014 quando con un click si può ascoltare qualunque cantante in qualsiasi angolo del globo, sentirsi dire che le case discografiche non hanno mezzi per fare scouting sembra una banalità colossale.Stay Tuned
