“Uno, nessuno, centomila” in scena a Reggio, Locri e Palmi
Un cast d’eccezione per un capolavoro senza tempo
03 Marzo 2025 - 15:41 | Comunicato Stampa
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Continua la programmazione a cura del Centro Teatrale Meridionale e del T.C.A. Teatri calabresi associati, per la Direzione artistica di Domenico Pantano, con un grande classico del Novecento.
Lo spettacolo “Uno, nessuno, centomila” dal romanzo di Luigi Pirandello, adattamento e regia di Nicasio Anzelmo, sarà in scena con tre attesissime tappe calabresi. Il 6 marzo a Locri all’Auditorium Palazzo della Cultura, alle ore 21.00, nell’ambito della XXXI Stagione Teatrale della Locride 2024-2025. Il 7 marzo a Palmi, al Teatro Comunale “N.A. Manfroce”, alle ore 21.00. L’8 marzo a Reggio Calabria al Teatro Odeon, alle ore 21.00, nell’ambito delle Stagioni Teatrali di Calabria.
Un cast d’eccezione per un capolavoro senza tempo
In scena, a interpretare una storia di grande attualità, cinque attori di fama nazionale. Primo Reggiani, Francesca Valtorta, Jane Alexander, Fabrizio Bordignon ed Enrico Ottaviano.
L’opera è prodotta da Vela Classica srl, con scenografie e costumi di Annamaria Porcelli e Sergio Minelli, musiche di Giovanni Zappalorto, movimenti di Barbara Cacciato e aiuto regia di Matteo Tanganelli.
Il significato di Uno, nessuno e centomila
Uno, nessuno e centomila, ironico e grottesco, è un’opera capace di mettere in crisi la società borghese del primo Novecento. L’ultimo romanzo di Luigi Pirandello è denso di enigmi e, secondo lo stesso autore, è «sintesi completa di tutto ciò che ho fatto e la sorgente di quello che farò».
In una lettera autobiografica, lo scrittore lo definisce come il romanzo «più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita».
Il protagonista Vitangelo Moscarda è uno dei personaggi più complessi della produzione pirandelliana. Prima impacciato e prigioniero delle opinioni altrui, poi sempre più consapevole e determinato a cercare l’autenticità spirituale dell’esistenza, fino all’affrancamento finale da tutte “le rabbie del mondo”.
Un giorno, accorgendosi casualmente che il suo naso pende verso destra, inizia un viaggio introspettivo, scoprendo che per gli altri non è mai stato ciò che lui credeva di essere. Incontrando e confrontandosi con vari personaggi, cercherà di distruggere le molte immagini di sé che gli altri vedono, fino a diventare aria, vento, puro spirito.
Un’opera rivoluzionaria e attuale
Un lavoro rivoluzionario, soprattutto per l’epoca in cui fu scritto, che affronta temi di estrema attualità come il rapporto con la natura, la spiritualità negata dalla società e dalla convenienza e la ricerca spasmodica della propria identità.
Dichiarazioni del Direttore artistico Domenico Pantano
«Siamo lieti di proporre un testo sorprendente per la sua modernità – afferma il Direttore artistico Domenico Pantano – attraverso la voce di straordinari interpreti».
«Le nostre rassegne sono caratterizzate da scelte di qualità e attenzione per il pubblico, con l’obiettivo di creare occasioni di crescita culturale e di svago per tutti», sottolinea Pantano.
Patrocini e finanziamenti
Gli appuntamenti si avvalgono del patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Locri e della Città di Palmi.
Sono inoltre co-finanziati con Risorse PAC 2014-2020 – Az. 6.8.3 nell’ambito dell’Avviso pubblico Eventi di promozione culturale 2024 della Regione Calabria, Dipartimento Istruzione, Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura.
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