Unindustria Calabria, presentato il portale unico e la gamma di servizi messi a punto per le imprese.
28 Marzo 2014 - 11:51 | di Redazione
Le associazioni degli Industriali calabresi si uniscono ed accolgono per prime l’impulso di Confindustria nazionale per un nuovo sistema informativo e un rinnovato modello organizzativo. La presentazione si è tenuta a Reggio con la partecipazione dei cinque rappresentanti provinciali e del presidente regionale Giuseppe Speziali.La creazione di una rete di servizi, organizzati e fruibili, la condivisione e lo scambio di competenze e ambiti di eccellenza, per ottimizzare il supporto alle imprese associate e rafforzare il sistema confindustriale. Per perseguire questi obiettivi, le cinque associazioni degli Industriali calabresi aggregate all’interno del nuovo soggetto denominato Unindustria Calabria, hanno aderito fattivamente al progetto di creazione di una piattaforma telematica comune, operativa da oggi, dove fare confluire idee, attività e informazioni utili.Il cammino comune e sinergico già avviato dentro Confindustria Calabria, adesso si declina secondo le tracce della riforma indicata a livello nazionale. La creazione di Unindustria Calabria risponde proprio a questa indicazione come sottolineato nel corso della conferenza stampa ospitata nel salone degli Industriali reggini, dal padrone di casa, Andrea Cuzzocrea, dal presidente di Confindustria Calabria Giuseppe Speziali e dagli altri quattro presidenti territoriali, quali Natale Mazzuca per Cosenza, Michele Lucente per Crotone, Antonio Gentile per Vibo Valentia e Daniele Rossi per Catanzaro.“E’ il primo passo di un percorso incentrato su integrazione, efficienza ed efficacia di servizi attraverso l’aggregazione delle unità territoriali in un soggetto unico – ha spiegato Cuzzocrea – che andrà a rafforzare anche la nostra capacità di rappresentanza nei vari settori merceologici e a migliorare i nostri servizi, snellendo il sistema e garantendo risposte puntuali in tempi rapidi. Siamo i primi in Italia a dare seguito a questa riforma dell’organizzazione dei servizi indicata dai vertici nazionali di Confindustria”.Con soddisfazione Speziali ha poi evidenziato come “La Calabria stia dimostrando al resto d’Italia di saper essere classe dirigente responsabile e capace attraverso un progetto che risponde alle linee guida indicate dalla commissione riforme di Confindustria, presieduta da Carlo Pesenti, e fortemente voluto anche dal presidente nazionale Giorgio Squinzi, che in altre regioni d’Italia sta creando diatribe. C’è una grande attenzione ad esso e vi lavora anche una commissione di implementazione di cui mi onoro di far parte. Mi inorgoglisce dunque che la Calabria per prima, già operativa sul fronte della condivisione dei servizi per abbattere i costi, adesso contribuisca, da antesignana, alla realizzazione della Confindustria del futuro”. Il percorso, dunque, appena tracciato si preannuncia già nei prossimi mesi foriero di benefici. “Sono orgoglioso – ha sottolineato il presidente della territoriale di Cosenza, Mazzuca – che parta dalla città del chilometro più bello d’Italia questa rivoluzione dentro Confindustria”.Secondo Lucente, presidente di Confindustria Crotone, “Oggi siamo tutti reggini ed è questo spirito di aggregazione che deve animare questo cammino comune”.Di cambiamento ha poi parlato il presidente degli Industriali vibonesi, Gentile, “Necessario per segnare una svolta radicale ed essere propositivi al di là di inutili individualismi e dare segnali unitari e coerenti”.Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente di Confindustria Catanzaro, Rossi, secondo cui “L’unione di intenti e di visione che oggi le cinque territoriali stanno testimoniando a Reggio, ci consentirà di operare bene”.Il portale unico, strumento tecnico necessario creato dal responsabile informativo di Confindustria Cosenza, Maurizio Malavenda, è stato poi illustrato dal direttore della stessa territoriale, Rosario Branda, affiancato al tavolo dagli altri direttori Francesca Cozzupoli per Reggio Calabria, Daniela Ruperti per Crotone ed Anselmo Pungitore per Vibo Valentia.