Un Poeta Amato dalle Generazioni: Cesare Pavese a Brancaleone
Il Comune di Brancaleone e 'Nuovi Sentieri' celebrano Cesare Pavese con incontri e presentazioni. Un tributo all'iconico poeta nella sua città di esilio
28 Luglio 2012 - 15:24 | di Vincenzo Comi
Un poeta amato dai giovani degli anni ’50-’60 e diventato faro culturale per le generazioni future, Cesare Pavese viene celebrato a Brancaleone con 500 passi verso il bar Roma, un evento che mette in luce la sua straordinaria ironia e il carattere fragile.
Un Periodo di Esilio Ricco di Significati
La sua personalità si è forgiata durante il periodo di esilio a Brancaleone, dal 4 agosto 1935 al 15 marzo 1936, rendendo questa cittadina della costa ionica testimone della sua crescita come artista.
L’Evento di Ricordo
L’incontro organizzato dal Comune di Brancaleone e dall’Associazione Culturale ‘Nuovi sentieri’ si è tenuto presso la biblioteca comunale, registrando un grande interesse da parte della cittadinanza.
‘Questa giornata rappresenta un’occasione di crescita culturale’, afferma il sindaco di Brancaleone Francesco Moio. ‘Oggi siamo qui per presentare un romanzo dedicato a Pavese, scritto dall’autrice Emanuela Vartolo, donna calabrese originaria di Caulonia.’
Ospiti e Temi dell’Incontro
- Lo studioso Giovanni Carteri, autore di saggi su Pavese.
- Mario Caligiuri, Assessore alla Cultura della Regione Calabria.
- Giovanni Nucera, Segretario Questore del Consiglio Regionale della Calabria.
Il libro di Emanuela Vartolo presenta Cesare Pavese in una dimensione senza tempo, offrendo una riflessione profonda su l’uomo, l’intellettuale, il poeta, e il fanciullo che fu.