Uiltrasporti: “Aeroporto di Reggio Calabria, stato di agitazione dei lavoratori Sacal”

"E' insostenibile la situazione che continua a travolgere lo scalo aeroportuale di Reggio Calabria, che oggi raggiunge i minimi livelli storici", dichiara Uiltrasporti


Come già dichiarato nei giorni scorsi, è insostenibile la situazione che continua a travolgere lo scalo aeroportuale di Reggio Calabria, che oggi raggiunge i minimi livelli storici, in termini di operativo e passeggeri creando un grave disagio per i cittadini che vedono ulteriormente leso il diritto alla mobilità.

Nei giorni scorsi, la UILT calabria ha rotto il silenzio che versava sulla cronistoria dell’Aeroporto dello Stretto, attorno al quale null’altro che spicciola propaganda politica è stato fatto.

A fronte della situazione generatasi, la UILTRASPORTI Calabria, apre un nuovo stato di agitazione dei lavoratori della SACAL in forza presso l’Aeroporto di Reggio Calabria, per la mancanza di un piano lungimirante, da parte della stessa società, che possa rilanciare l’infrastruttura reggina con mediante l’arrivo di nuovi collegamenti, necessari per ridare respiro ai lavoratori in continuo stato di disagio dettato dalla persistenza dei contratti a tempo determinato, nonché di quelli part- time e di tutte le questioni messe più volte in evidenza e di non facile risoluzione a fronte delle ostilità dettate dallo stato di fatto.

<<A seguito dei primi segnali positivi, pervenuti dopo vari solleciti e proteste da parte della UILTRASPORTI, manifestatisi con diverse azioni di sciopero e sit-in ampiamente partecipati, si è assistito ad un tacito e graduale disimpegno da parte di alcune compagnie precedentemente operanti, oltre che la riduzione dei collegamenti programmati da Alitalia – come dichiarato dal segretario regioale UILT Calabria Luciano Amodeo, durante l’intervista rilasciata ad una nota emittente radiofonica nazionale >>.

<<Nonostante gli investimenti proposti recentemente, non si intravede il  piano di sviluppo e di rilancio necessario, che dovrebbe essere accompagnato da un progetto di trasporto intermodale, per ripristinare la giusta funzionalità, di un aeroporto che non riesce a sfruttare l’importanza strategica dettata dalla propria ubicazione, al centro della realtà metropolitana il cui perimetro si estende attorno alle città di Reggio e Messina>>.

La UILT Calabria, da sempre impegnata in merito alle vicissitudini riferite al sistema aeroportuale calabrese, preso atto del minimo storico raggiunto – che evidenzia come fanalino di coda l’Aeroporto dello Stretto ha indetto un Attivo Sindacale Regionale in data 24.10.2019, alla presenza del segretario nazionale Ivan Vigliatti, la cui partecipazione evidenzia un forte segnale di attenzione e vicinanza da parte del sindacato UILT a livello nazionale, che da sempre sostiene la realtà calabrese su tutti i fronti.

L’iniziativa fortemente voluta dal segretario generale della UILT Calabria Giuseppe Rizzo e dal Segretario Regionale con delega al T.A. Luciano Amodeo, aprirà la discussione inerente la salvaguardia occupazionale nel territorio affrontando altresì le tematiche relative al rinnovo del CCNL di categoria.