TuttoFood, presentato il marchio ‘Suino Nero Italiano’ con Calabria capofila

Il marchio mette insieme 15 aziende e 7 regioni. "La nostra terra sempre più modello in campo agroalimentare" il commento di Gallo

TuttoFood Fiera Milano

Per la Calabria si chiude con un bilancio assolutamente positivo l’ottava edizione di TuttoFood, la fiera-vetrina della filiera del food and beverage, svoltasi a Milano.

In un padiglione di 550 m², con il coordinamento di Regione e Arsac e la collaborazione di consorzi di tutela e organizzazioni dei produttori, 68 aziende calabresi hanno presentato le loro eccellenze e, attraverso esse, hanno raccontato i territori di provenienza, incassando apprezzamenti dagli esperti del settore e, soprattutto, l’attenzione di migliaia di visitatori.

É intervenuto alla kermesse anche l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Attrattori culturali, Rosario Varì.

Frutti di un modello ormai forte – tra l’altro – di 15 Dop e 7 Igp, perle di una terra che ha scommesso sulla sostenibilità e sulla biodiversità, diventando la terza regione più bio d’Europa (la prima in Italia) per superficie agricola utilizzata per coltivazioni biologiche. Da qui anche un altro importante passo avanti: proprio nel corso di TuttoFood 2023 è stato svelato al grande pubblico il nuovo marchio collettivo “suino nero italiano”, che mette insieme 15 aziende e 7 regioni, con capofila la Calabria.

Dice l’Assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo:

“Credo che ormai la nostra regione stia diventando un punto di riferimento: non più cenerentola, ma terra straordinaria perché finalmente consapevole delle proprie potenzialità e orgogliosa di sé. L’azione di promozione – sottolinea inoltre Gallo – che da questo punto di vista la Regione ha intrapreso, su impulso della Giunta guidata dal presidente Occhiuto, sta dando risultati oggettivamente positivi. Si aggiunga, a riprova di ciò, l’incremento del numero di aziende che ad ogni manifestazione fieristica, così come alla TuttoFood, acquisiscono spazi espositivi per proprio conto, con investimenti anche significativi: è la dimostrazione di un settore che cresce e con orgoglio siede al tavolo degli stakeholder agroalimentari. Un esempio virtuoso, per una Calabria sempre più esempio da imitare”.