Tutti pazzi per il gaming online
Nel 2019 spesi 36,4 miliardi di euro: agli italiani il gioco piace, soprattutto quello online
05 Giugno 2020 - 18:34 | Comunicato
Il fenomeno del gioco in Italia, così come nel resto mondo, vive una crescita continua confermata dai numeri, parliamo di una spesa pro capite reale di 390 euro a singolo cittadino appartenente alla fascia di popolazione maggiorenne. Dati che l’agenzia di settore, ovvero Agimeg comunica con dovizia di dettagli specificando che i soldi spesi dagli italiani al gioco non riguardano unicamente la raccolta, altrimenti si parlerebbe di cifre ancora più alte come 1.830 l’anno a persona.
L’incremento di interesse verso il gioco emerge in maniera evidente se confrontiamo le cifre di recente pubblicate con quelle relative a due anni prima, il 2017: 1,69 miliardi sono stati gli euro spesi in Lombardia. Il Lazio si attestava in seconda posizione con 924 milioni di euro. Terza regione la Campania: 891,2 milioni. Seguivano l’Emilia Romagna, con 708 milioni di euro, poi Veneto con 607,6 milioni. Piemonte, con 600 milioni, la Sicilia con 562,5 milioni e la Toscana con 537,5 milioni.
E infine, tra le più attive, la Calabria con 229,5 milioni. Fanalino di coda era la Valle d’Aosta con una spesa di 16,1 milioni.
Queste cifre si riferiscono però al così detto gioco fisico, quello legato in primis alle macchinette per intenderci e ai giochi come il bingo. Ma per avere un’idea realistica della situazione non si può fare a meno di includere nel quadro complessivo anche l’on line.
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha reso ora disponibili i primi dati provvisori sul mercato del gioco d’azzardo legale on line in Italia nel 2019 confermandoci che anche sul fronte digitale la crescita prosegue: infatti nel 2019 è stata pari a 36,4 miliardi di euro (+16% rispetto al 2018), un terzo delle giocate complessive in Italia. La media nazionale – calcolata sulla popolazione maggiorenne – è di 717 euro.
Vediamo allora in cosa consiste l’offerta relative al gambling on line: da slot a giochi di carte, da partite singole a tornei, fino agli eSport.
Ma un neofita come fa ad orientarsi nel marasma di offerte della rete? Come fa a capire quale portale è affidabile e quale no?
Innanzitutto, la presenza sulla home del logo e del link diretto all’Agenzia delle Dogane è già una prima forma di verifica che conferma all’utente che il sito sul quale naviga è in regola rispetto alle normative vigenti.
Molti casinò on line utilizzano come attrattiva i bonus, ma come capire quelli più convenienti? Un Bonus elevato non è sempre sinonimo di una buona offerta; Basti sapere che i bonus richiedono il soddisfacimento di specifici requisiti di sblocco prima di poter essere prelevati. Allo stesso modo, le vincite che ne derivano, non potranno essere prelevate se prima non verranno soddisfatti proprio quei requisiti. In pratica, se vi viene dato un bonus di 100 euro, alcuni casinò applicano in media un wagering di 30x, ciò significa che il bonus potrà essere prelevato solo dopo aver messo in gioco un movimento pari a 30 volte il bonus stesso, quindi 3000 euro. Al wagering contribuiscono siano i soldi depositati, sia il bonus stesso, che le vincite. Altri casinò applicano invece wagering più elevati, il che rende quasi impossibile soddisfare il requisito di sblocco. Altre tipologie di bonus invece sono, come dire, pronti all’uso, ovvero liberi da vincoli: selezioni il bonus, fai la giocata e se vinci ritiri senza bisogno di aggiungere ulteriori partite. Pertanto, prima di decidere con quale operatore giocare, è sempre buona norma affidarsi ai consigli delle guide sui migliori casino online.
Tenere quindi gli occhi aperti su questi due aspetti principali, in modo da scegliere serenamente innanzitutto di navigare su un sito sicuro, in regola e senza rischi di frode e, sapere come funzionano i bonus, è certamente il primo passo per avventurarsi nel gaming sul web in maniera più sicura.
Sono piccoli accorgimenti, tuttavia fondamentali, guardando le cifre comunicate dalle Agenzie e dagli enti interessati, i quali ci dicono in maniera evidente che in Italia il gioco on line è un settore di forte attrattiva per un’ampia fetta di popolazione.