Tutti con Mimmo Lucano, sindaco simbolo: ‘Riace un modello, non mollare’


Tutta la Calabria invita Mimmo Lucano, sindaco di Riace, a non mollare. Il primo cittadino nelle scorse settimane aveva presentato le dimissioni, chiedendo a chi potesse dar fastidio il suo operato. Negli ultimi giorni del 2016 c’è stata un’assemblea pubblica che non ha chiarito in modo definitivo la vicenda, Lucano sta riflettendo se ritirarle o proseguire nel proprio lavoro.

Intanto arrivano attestati di stima, sia dalla classe politica che dalla gente comune, che invita Lucano a proseguire e ritirare le dimissioni presentate qualche giorno prima di Natale. ‘Mimmo ha saputo guidare un processo che ha fatto di Riace un simbolo, un esempio dell’accoglienza, utile alla stessa Europa, in una fase storica che è caratterizzata da un esodo che spinge milioni di uomini verso l’Europa, verso il nostro Paese’, le dichiarazioni di Mario Oliverio, governatore della Regione Calabria.

“In questo contesto – ha aggiunto Oliverio – Lucano, animato dalla sua passione, dai suoi ideali, ha saputo affermare Riace come simbolo che ha assunto una dimensione internazionale. Qui l’accoglienza è una pratica di vita; lo Sprar è utilizzato per fare accoglienza vera, per costruirne la rete che lo sostanzi. Chi pensa di infamare, di infangare, prescindendo da questa realtà, fa male a se stesso”.
“Su Riace – ha proseguito Oliverio – non è consentito a nessuno buttare fango e sospetti. Riace è un modello e in quel modello c’è la risposta a tante spinte che alimentano le paure”.

“Ribadisco in questa occasione, ancora, il pieno sostegno della Regione – ha concluso Oliverio -, perché sono convinto che, come Calabria, proseguire questa esperienza significa e significherà fare prevalere l’immagine della nostra terra per come è nel profondo, quella che crede e pratica il rispetto delle persone, dei valori. La Calabria è qui con te e ti chiede di andare avanti”.