Turismo nautico a Reggio, due i porticcioli col vento in poppa: vera risorsa per il territorio
Boom di mega yatch a Marina di Porto Bolaro e Marina del Sud. A Villa e Pellaro, quest'estate è passato il mondo. Con personaggi di fama internazionale
09 Settembre 2023 - 19:16 | di Vincenzo Comi
Turismo nautico a Reggio Calabria.
L’estate 2023 sta per volgere al termine ed in attesa dello sviluppo, tanto annunciato, del porto turistico e della reale e concreta trasformazione di un’area dalle enormi potenzialità per l’intero territorio reggino, non possiamo che evidenziare l’ottimo lavoro svolto da alcuni imprenditori che, con impegno, professionalità e passione, hanno accolto all’interno delle proprie strutture, centinaia di imbarcazioni a motore e a vela, ospitando personaggi di fama internazionale.
Reggio, a Marina di Porto Bolaro e Marina del Sud un ‘via vai’ di lusso
Un via vai di barche lussuose e mega yacht ha animato in particolare due approdi, entrambi gestiti da privati, valorizzando e dando prestigio alle rispettive aree.
Da un lato la Marina di Porto Bolaro, a Pellaro, inserita nell’ormai noto centro commerciale, a sud della città. Dall’altro l’approdo di Marina del Sud, all’interno del porticciolo di Villa San Giovanni, nel molo di ponente.
Entrambi posizionati in punti strategici della città, i due moli consentono di raggiungere destinazioni turistiche di prestigio come Taormina, Siracusa, le isole Eolie e la splendida Costa Viola.
Gli imprenditori a capo delle due realtà, Giuseppe Falduto (Marina di Porto Bolaro) e Reggio Charter e pro Building (Marina del Sud) hanno davvero sfruttato le potenzialità del territorio, facendo centro anche in quest’estate 2023.
Grazie alla loro lungimiranza e sforzo economico, personaggi di livello internazionale hanno toccato la nostra città, offrendo un maggiore impulso economico all’intero territorio.
Turismo nautico a Reggio, due i porticcioli sul podio: approdi da tutto il mondo
Marina di Porto Bolaro e Marina del Sud hanno conquistato dunque meritatamente una una piccola fetta del traffico marittimo di lusso che solca costantemente lo Stretto di Messina, per la gioia dei cittadini e dei tanti commercianti delle due zone.
Un risultato positivo che però si pone in contrasto con i risultati decisamente meno brillanti degli altri porti della costa reggina. Primo tra tutti il porto di Reggio Calabria. Per non parlare del porto di Saline, ancora insabbiato ed in attesa della sua riapertura.
Insomma se dalla città di Reggio Calabria sono passate le stesse barche che troviamo a Montecarlo, Nizza o Saint Tropez o altre destinazioni esclusive nel mondo, il merito non è certo di chi amministra la cosa pubblica. Ma al contrario dei pochi imprenditori che con coraggio hanno scommesso sul turismo nautico e di chi, solo con i propri mezzi e le proprie risorse, ha creato da zero un porticciolo visitato dal mondo intero.
“La nostra struttura è stata realizzata interamente da privati – spiega Giuseppe Falduto – Un impegno economico ed imprenditoriale non di poco conto. Abbiamo avuto anche quest’anno un riscontro positivo. Riscontriamo tuttavia la completa assenza delle istituzioni. Abbiamo presentato infatti al Comune, ormai cinque anni fa, un progetto che prevede la realizzazione di un porto turistico con circa 300 posti barca. Ricordo che Marina di Porto Bolaro dista soli 42 minuti di navigazione da posti internazionali come Taormina”.
Dall’altra parte, nel cuore della splendida località di Villa San Giovanni, alcuni giovani imprenditori gestiscono con successo Marina del Sud. La nuova gestione ha portato una ventata di freschezza ed innovazione al porticciolo turistico locale.
Negli ultimi anni, il gruppo Marina del Sud – Yacht Harbour ha lavorato instancabilmente per trasformare questo pittoresco angolo di Calabria in un’attrazione per mega yacht e turisti di tutto il mondo, creando un impatto positivo sulla comunità locale.
“Uno dei principali successi del Marina del Sud è stato l’attrazione di mega yacht da tutto il mondo. Grazie agli investimenti in infrastrutture e servizi di alta qualità, il porticciolo è diventato una destinazione di riferimento per i proprietari di mega yacht che cercano un luogo di sosta sicuro e confortevole – spiegano i titolari di Reggio Charter e pro Building – Questo ha portato ad un significativo aumento del traffico turistico nella zona”.
Esaltiamo dunque le poche realtà vincenti del territorio che hanno giocato e continuano a svolgere un ruolo cruciale nel promuovere il turismo nautico.
Nella convinzione che grazie ad una rete virtuosa tra autorità locali, imprese ed associazioni è possibile creare opportunità di lavoro ed aumentare la visibilità della nostra splendida città.