Primo viaggio del ‘POP’. Catalfamo: ‘Proseguiamo il cammino di rinnovamento immaginato da Jole Santelli’

E' il primo dei quattro treni POP (gli altri tre entreranno in servizio nei prossimi giorni). Tutti prodotti all'interno dell'azienda Hitachi di Reggio Calabria

trenitalia treno pop

Circola sui binari calabresi il nuovo treno Pop di Trenitalia (Gruppo FS Italiane). Prima partenza, oggi alle ore 13.12 sulla tratta Reggio Calabria – Cosenza. Inizia così il rinnovamento dei treni in Calabria con il primo dei 4 treni Pop – gli altri tre entreranno in servizio nei prossimi giorni – il cui finanziamento con Fondi Comunitari, suggellato da una convenzione fra Trenitalia e Regione Calabria, è stato reso possibile dal lavoro svolto in stretta collaborazione nonostante questi mesi di emergenza.

CARATTERISTICHE TRENO POP

Saranno 27 i nuovi convogli, consegnati entro il 2024, che abbasseranno sensibilmente l’età media della flotta regionale. Sui binari calabresi circoleranno anche 10 treni elettrici a media capacità e 13 treni diesel-elettrici prodotti in parte nello stabilimento Hitachi di Reggio Calabria. I treni rientrano nel Contratto di Servizio della durata di 15 anni tra Regione Calabria e Trenitalia, che prevede circa 300 milioni di investimenti. La maggior parte dei quali – 210,2 milioni di euro – destinata all’acquisto di nuovi treni; 98 milioni di euro saranno invece investiti per la manutenzione dei treni e per migliorare le attività industriali sul territorio.

Ogni treno, della capacità di 500 passeggeri (con oltre 300 posti a sedere) e sei posti bici con prese elettriche di ricarica, è ecosostenibile e riciclabile fino al 97%.

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LE DICHIARAZIONI DELL’ASSESSORE CATALFAMO

l’assessore regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, evidenzia «l’importanza di questo concreto risultato, ottenuto nonostante il difficile periodo di emergenza sanitaria e finanziaria. La Giunta regionale ha mantenuto tra le priorità questo investimento con la consapevolezza che la fruizione di questi mezzi migliorerà il livello qualitativo della mobilità interna con un ulteriore passo verso gli standard nazionali. Un altro tassello di un più ampio programma che la Giunta regionale sta portando avanti immaginando una mobilità sostenibile e tecnologicamente avanzata che allinei la nostra regione al resto del Paese, come ad esempio i progetti in corso sulle ciclovie, sui trasporti intermodali e sull’utilizzo di bus elettrici per le località turistiche».

Catalfamo sottolinea, inoltre, che,

«pur in una fase di grande preoccupazione, difficoltà e incertezza, si intende proseguire quel cammino di rinnovamento e di positività immaginato e voluto dal presidente Jole Santelli con cui si stava programmando, congiuntamente a Trenitalia, una cerimonia di consegna e di presentazione dei nuovi treni che si avviano a percorrere la rete ferroviaria calabrese. Oggi – conclude l’assessore Catalfamo – una cerimonia non avrebbe avuto più lo stesso significato, ma si intende accompagnare la partenza di questi nuovi treni auspicando che possano veicolare un piccolo ma significativo messaggio di speranza per il nostro territorio».

Marino: “Un grande risultato che nasce da lontano”

“Il semaforo verde al primo dei quattro treni “Pop” sulla tratta Reggio Calabria-Cosenza, è una notizia che va salutata con enorme soddisfazione perché va nella direzione della tanto auspicata crescita e del potenziamento complessivo del sistema regionale dei trasporti. In un momento così difficile per il territorio calabrese che deve fare i conti con le dure restrizioni imposte dall’emergenza Covid che lo vedono annoverato fra le regioni “rosse”, è molto importante intervenire sui servizi essenziali, specie in materia di mobilità, al fine di scongiurare la paralisi definitiva del tessuto sociale e produttivo”.

Il consigliere comunale di Reggio Calabria ricorda l’iter che ha portato all’avvio del nuovo servizio ferroviario.

“Oggi è giusto sottolineare positivamente l’avvio di questo nuovo e fondamentale servizio – evidenzia Marino – ma è anche doveroso ricordare che tale risultato è il frutto di un preciso percorso avviato dall’amministrazione regionale guidata da Mario Oliverio e condotta passo dopo passo con grande competenza e attenzione dagli assessori Francesco Russo e Roberto Musmanno. Un lavoro che ha registrato il felice esito nel dicembre del 2019 con la firma del nuovo contratto di servizio fra Regione Calabria e Trenitalia per il periodo 2018-2032 e che porterà entro il 2026 al rinnovo della flotta regionale, grazie ad un investimento di circa 300 milioni che prevede 27 nuovi treni e la consegna, appunto, dei primi quattro già nel 2020. Ora – continua Marino – è importante proseguire nel solco tracciato in questi anni e che ha visto protagonisti i territori e le aree metropolitane nel quadro di una strategia partecipata di rilancio dei trasporti. Strategia che deve andare avanti e a cui il territorio di Reggio Calabria guarda con grande attenzione, anche in ragione degli importantissimi risultati conseguiti nei mesi scorsi e suggellati dalla firma della convenzione per la realizzazione di tre stazioni ferroviarie (S. Leo, Bocale II e S. Elia) e il completamento dell’upgrade tecnologico della tratta RFI tra Melito e Rosarno grazie ad un finanziamento di 23 milioni di euro (decreto n. 587 del 22.12.2017). Tutti interventi di primaria importanza per la città di Reggio Calabria e l’intero territorio metropolitano e i cui iter stiamo seguendo da vicino anche grazie al prezioso e qualificato contributo del nuovo assessore comunale ai Trasporti, Mariangela Cama, che ha già posto questi progetti al centro della propria agenda. L’auspicio – conclude Marino – è che si possa dare presto nuovo impulso alla sinergia istituzionale e allo slancio progettuale fra i vari enti e livelli di governance, a cominciare da quello regionale, al fine di portare a compimento tutti i passaggi necessari per realizzare il tanto atteso salto di qualità nel sistema della mobilità e dei trasporti calabrese”.