“Se un giorno non dovessi più tornare, racconta a tutti del mio amore esagerato per questa divisa. Racconta a tutti che ero riuscito a diventare ciò che sognavo da bambino. Racconta di quanto ero felice ad avere fratelli al posto di semplici colleghi. Racconta a tutti che ero e sarò per sempre…semplicemente… un Vigile del Fuoco”.

Lo scriveva, in un post su Facebook datato 2010, Marco Triches, uno dei tre eroi che ha perso la vita nella strage di Quargnento. Con lui, quella notte, si sono spenti anche Matteo Gastaldo e Antonino Candido.

Sono passati 3 anni da quel 5 novembre che ha cambiato per sempre le vite degli amici e dei parenti di questi tre giovani vigili del fuoco morti nell’adempimento del loro lavoro a causa di una deflagrazione architettata da due coniugi, all’interno di una cascina, per riscuotere i soldi dell’assicurazione. La sentenza d’appello, lo scorso giugno, ha messo la parola fine a questa amara vicenda, ma l’Italia, tutta, non potrà far altro che ricordare, di anno in anno, quanto accaduto nella provincia di Alessandria.

Questo pomeriggio, alle ore 16:00, in ricordo dei tre vigili, nella Cattedrale di Alessandria avrà luogo la Santa Messa officiata da Monsignor Guido Gallese, Vescovo di Alessandria, insieme al Cappellano dei Vigili del Fuoco Don Augusto Piccoli.