Tajani al G7 lancia 'la dichiarazione della Calabria'

Un testo politico che delinerare la visione di un commercio internazionale più aperto, libero e sicuro

Il viceministro e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ricevuto, questa mattina, i colleghi del G7 prima dell’inizio della riunione del Commercio, a Villa San Giovanni.

Oltre alla cerimonia di benvenuto e alla foto di famiglia, nella prima giornata in Calabria si è tenuta anche una visita al Porto di Gioia Tauro, primo in Italia per traffico merci e l’ottavo in Europa, dove Tajani presenterà ai colleghi anche l’iniziativa umanitaria Food for Gaza. Poi un incontro tra i ministri del G7 ed i B7 (le comunità imprenditoriali) e una sessione allargata ai Paesi outreach.

La giornata si concluderà una visita al Museo Archeologico di Reggio Calabria, che ospita i Bronzi di Riace.

Nel suo intervento alla prima sessione del G7, Tajani ha affermato:

“Accanto alla dichiarazione conclusiva del G7, ho voluto raccogliere queste priorità in un testo politico che ho voluto chiamare ‘Dichiarazione della Calabria‘ in cui riassumere lo spirito e la sostanza del nostro lavoro e delineare la visione di un commercio internazionale sempre più aperto, libero e sicuro, paritario, motore di crescita, benessere e pace, l’impegno per favorire il commercio internazionale”.