Taerre di Amuà: l’essenza della Calabria è diventata un profumo
Immaginate di poter finalmente portare la Calabria in giro con voi per il mondo grazie alla fragranza nata dal lavoro di Antonio Familiari
16 Dicembre 2020 - 18:41 | di Eva Curatola
Ci sono amori che durano per sempre, come ad esempio quello per la Calabria. Una terra dalla sconfinata bellezza, dai sapori forti, paesaggi unici e persone dal grande cuore.
“Non tutto si può esprimere a parole, ci sono cose che vanno solo percepite. Sensazioni sottili che suscitano in ognuno di noi emozioni complesse che restano impresse come marchi indelebili di un territorio, della sua storia, della sua gente. Amuà è l’essenza reale di un modo di essere, l’essenza intima e profonda di una cultura”.
Taerre d’Amuà
Amuà è un brand giovane, nato a dicembre 2019, da un progetto di ricerca durato circa 2 anni. A gennaio l’esordio e poi lo stop dovuto alla pandemia ed ai vari lockdown. Antonio Familiari, creatore delle fragranze “Taerre”, non si è scoraggiato neanche per un momento, forte non solo dell’amore per quella terra che ha lasciato e poi ritrovato, ma anche del successo riscosso nonostante un periodo difficile per l’economia.
“La spada di Damocle è calata anche su di noi, ma nonostante tutto andiamo avanti. Questo progetto è un po’ come un figlio e quello che abbiamo recepito dalla collettività ci incoraggia ad andare avanti”.
Profumi e colori capaci di suscitare emozioni complesse, che restano impresse come marchio indelebile di un territorio, della sua cultura e della sua gente. Le fragranze Amuà sono ispirate alla magia dei quattro elementi, un omaggio sincero ed appassionato alla terra calabrese.
Il rapporto, indissolubile, con la Calabria
“La Calabria è un unicum”.
Lo ha raccontato Antonio Familiari ai microfoni di CityNow. La sua storia è allo stesso tempo diversa e uguale a quella di pochi altri.
“Ho lasciato la mia terra e dopo 12 anni il suo inconfondibile richiamo mi ha portato a riabbracciarla. Ho lasciato la mia vita milanese per tornare qui, qui dove ero cresciuto e sentivo di avere ancora le mie radici. Casa, lavoro, amici, da un giorno all’altro ho lasciato tutto, ho fatto le valige e sono tornato nella mia amata Calabria”.
Il creatore di Amuà nelle sue parole racchiude l’essenza del profumo realizzato, ma anche di un’intera comunità, quella calabrese, spesso sottovalutata:
“Ci chiamano terroni, ma non dovrebbe mai essere un insulto, vuol dire che siamo attaccati alla terra. Questo accade perché noi, non solo meridionali ma i calabresi in particolare, abbiamo una genetica inconfondibile. Senza la nostra filosofia di vita niente sarebbe più lo stesso. Noi non vogliamo essere “industrializzati”, ma allo stesso tempo siamo consapevoli che la nostra è una terra martoriata in attesa di rivalsa. Credo che ora, finalmente, i tempi siano maturi. La gente è stufa e, di solito, è così che avviene il cambiamento”.
“Ieu amu a me terra” – un profumo in grado di accorciare le distanze
Un suono dolce, quasi una cantilena che desta immediatamente la curiosità di chi ascolta. Cosa significa il nome scelto per la fragranza dedicata alla Calabria?
Amuà racchiude in sé tutta l’essenza di un passato ricco di storia, leggende, miti. Racconti fantastici che hanno fatto della Calabria una terra affascinante, ammaliatrice e magnetica. La solarità del Bergamotto, dalla forza del Caprifico, e dalla dolcezza del Mandorlo in Fiore sono alcuni degli ingredienti principali della fragranza fresca ed intensa, dedicata agli uomini e alle donne dallo spirito audace ed avventuroso.
“A dettare il suo nome è stato il mio infinito amore per questa terra. La frase che è scritta nel mio cuore, cardine di tutto il progetto, è “IO AMO LA MIA TERRA” che, tradotta in vernacolo calabrese, diventa “IEU AMU A ME TERRA”. Amuà dunque non è un francesismo, ma soltanto la trasposizione nella lingua calabrese del termine amare. L’amore che genera, l’amore che nutre, l’amore che alimenta i desideri, l’amore infine, che fa sì che i sogni diventino realtà”.
Antonio Familiari è nato e cresciuto in riva allo Stretto, nella città di Reggio Calabria, anche se la famiglia paterna è originaria di Pentedattilo, uno dei luoghi più suggestivi di tutta la Calabria. Laureato in chimica e farmacia e specializzato in aromaterapia e fitoterapia, fin dalla tenera età è sempre stato attratto dal magnetismo esercitato dalla Calabria, dai suoi profumi, i suoi colori, i suoi paesaggi mozzafiato.
Dei suoi anni da fuorisede, il creatore di Amuà spiega:
“Il legame con la mia terra d’origine era così forte ed intenso, e la nostalgia di casa così incalzante e costante, che decisi di trovare la cura personale al mio perenne stato di irrequietezza dovuto alla lontananza da casa. Ero dunque alla ricerca di un qualcosa che mi donasse momenti di serenità e di pace con me stesso, una medicina che mi aiutasse a percepire meno il distacco dalla famiglia, un’autentica magia che fosse capace di ricondurmi con il cuore e la mente alla mia tanto desirata Calabria. E fu così che decisi di mettermi alla prova, facendo tesoro e traendo insegnamento da tutti gli studi fatti fino a quel momento inerenti il vasto ed affascinante mondo dei profumi e delle fragranze artistiche”.
Maggiori informazioni
Puoi trovare TAERRE D’AMUÀ presso le Profumerie Squillace – Naïma Reggio Calabria e Naïma Lamezia Terme. Passa in profumeria a provare la nostra fragranza.
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