Successo per la serata “No Alcohol! #Drink music” promossa dall’associazione Attendiamoci.


Immaginate una serata dove più di trecento giovani si ritrovano in un bene confiscato alla criminalità organizzata, ballano, si incontrano e si conoscono, si divertono in modo sano, semplice e “naturale”, perché non c’è alcool che li faccia “sballare” e che annebbi le menti: è quello che è successo giovedì 24 luglio al Villaggio dei Giovani, nei pressi della stazione O.Me.Ca. di Reggio Calabria, bene confiscato riconsegnato alla collettività dal 2010 e nel quale l’Associazione Attendiamoci Onlus ha realizzato un centro residenziale per la formazione continua dei ragazzi della città, il potenziamento delle risorse personali e la prevenzione del disagio giovanile.Una festa dal titolo “No Alcohol!#drink music!”, promossa dall’associazione Attendiamoci e curata brillantemente e tenacemente nell’organizzazione da un gruppo di giovani che quest’anno ha frequentato il cammino formativo Senior, che, a conclusione del percorso annuale, ha deciso di dare un segno di cambiamento negli eventi “mondani” dell’estate reggina, rendendo i giovani promotori e protagonisti di un’iniziativa “nuova”, insolita, al fine di veicolare un messaggio positivo quanto alternativo.Una festa a cui non è mancato nessun elemento per divertirsi: deejay, vocalist e personaggi della movida reggina sono scesi in campo, gratuitamente, per un evento di autofinanziamento, il cui ricavato è stato devoluto ad attività destinate al potenziamento delle risorse giovanili ed alla prevenzione del disagio.L’ottima riuscita della serata è stata possibile grazie alla preziosa e gratuita collaborazione di chi ha condiviso il progetto e ha accettato questa sfida di cambiamento, tra cui: l’eventplanner Alessandro Donato; i vocalist Nick Maltese e Gianluca Putortì; i dj Francesco Minniti, Pablito, Massimo Trunfio e Antonio Venanzi; la Audiotecnica Service di Enzo Panarelli, che ha messo a disposizione l’impianto audio e luci; la Gold Organization (che ha fornito la bar station); i membri della Famous e Cristiano Fiammella, che hanno supportato la promozione dell’evento; il Laboratorio di pasticceria “Orlando” e la gelateria e cremeria “Nuova Sottozero”, che hanno allestito il buffet di dolci; Fiori e Piante “Raffa”, che ha curato gli addobbi della sala; Gianmarco Cutrì, che ha garantito la sicurezza; i barman Sebastiano Libri, Alessandro Max Cantello e Antonella Iacopino; Giuseppe Polimeno e la Smartyprint, che si sono occupati della stampa del materiale pubblicitario; Simone Pizzi, Fabio Crucitti e Renè Pangallo, che hanno immortalato i diversi momenti della serata con le loro foto.La “musica è cambiata” perché da un bene confiscato alla ‘ndrangheta, gestito da un’associazione, reso ancora più accogliente e gradevole grazie ad un curatissimo allestimento dei locali, trecento giovani hanno testimoniato che ci si può divertire senza ricorrere all’alcool, senza nascondersi dietro la breve percezione sensoriale data da qualche cocktail e facendosi “inebriare” semplicemente dalla bellezza della musica e dello stare insieme.Una scommessa vinta, come è stato possibile percepire dalla soddisfazione dei partecipanti, dai loro visi divertiti, dai balli spensierati, dalla voglia di stare bene insieme, in modo “sano” ed intelligente.