Gli studenti del Convitto Campanella protagonisti all’iniziativa “Incontro con l’autore”

Unico liceo presente all’iniziativa per l’intera provincia di Reggio Calabria è stato il Convitto Campanella


“La lettura crea indipendenza; se imparaste cinque nuovi vocaboli al giorno, in un anno avreste un lessico arricchito da 1825 nuove parole”.

Con questo prezioso consiglio del Presidente del Centro Attività Culturali della Fondazione Carical Mario Bozzo, si è aperta, sabato 25 Maggio, la XV edizione dell’“Incontro con l’autore”, pregevole iniziativa patrocinata dalla Fondazione che ha coinvolto studenti provenienti da nove licei calabresi e lucani. Cinque i romanzi messi a disposizione degli studenti:

  • Le fantasticherie del camminatore errante di Francesco Bevilacqua;
  • Sulla linea…la mia vita dietro le sbarre di Letizia Guagliardi e Francesco Carannante;
  • Leone di Paola Mastrocola, Coraìsime di Bernardo Migliaccio Spina;
  • Andiamo a vedere il giorno di Sara Rattaro.

Nel corso della cerimonia i ragazzi che, con le recensioni dei libri assegnati, hanno vinto i premi a concorso, hanno avuto il privilegio di incontrare gli autori e dialogare con loro. Unico liceo presente all’iniziativa per l’intera provincia di Reggio Calabria è stato il Liceo classico annesso al Convitto rappresentato dagli alunni della classe 2E del liceo di Ordinamento.

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La Dirigente del Convitto, dr.ssa Francesca Arena, anche quest’anno, ha promosso la partecipazione degli studenti ad una iniziativa di alto pregio e spessore culturale ed ha confermato il coordinamento dell’iniziativa alla prof.ssa Consuelo Simone, supportando gli alunni durante tutto il periodo di lettura e lavoro critico sui romanzi proposti dalla Fondazione. Grazie ad una attività di lettura critica e ad un arricchente confronto, gli studenti hanno potuto lavorare con solerzia, vedendo pienamente riconosciuti i loro sforzi.

Prima classificata per la recensione di Le fantasticherie del camminatore errante di Francesco Bevilacqua è stata Mariagrazia Michela Chinnì che si è distinta per avere recensito in modo critico ed originale il testo letto. Orgogliosa del successo ottenuto, la Dirigente Arena ha manifestato la gioia del traguardo raggiunto dichiarandosi soddisfatta del lavoro svolto e pronta ad accompagnare i propri ragazzi verso nuove avventure culturali, convinta della necessità di investire sull’eccellenza di una formazione classica che, oltre ad arricchire culturalmente gli studenti, contribuisce in modo significativo a renderli giovani critici, autonomi e pronti ad affrontare le sfide del futuro.