Reggio, ‘Gli Sbronzi di Riace’ in scena al CineTeatro Metropolitano
Una commedia musicale ideata scritta e prodotta dall’associazione culturale Starlight Company RC
26 Settembre 2023 - 15:52 | di Redazione
Cosa succederebbe se l’umorismo di “Una Notte da Leoni” si unisse al fascino della colonna sonora di “Mamma Mia!”, con i paesaggi e le personalità del Sud Italia, ma con un risvolto introspettivo e psicologico? I personaggi della commedia “Gli Sbronzi di Riace – ritorno a Roccella” si avventureranno in un viaggio (sia fisico che metaforico) alla scoperta della loro vera identità, delle loro forze e debolezze, dei loro legami col mondo che li circonda. Sulla via incontreranno amicizie, amori, famiglia, ma soprattutto noi stessi.
Gli Sbronzi di Riace al CineTeatro Metropolitano
L’imperdibile appuntamento, targato Starlight Company RC, è in programma per venerdì 29 settembre alle ore 20:30, presso il CineTeatro Metropolitano (ex dopo lavoro ferroviario) di Reggio Calabria. “Gli sbronzi di Riace” è un musical adatto a tutta la famiglia, dai ragazzi dai 10 anni in su. Uno spettacolo colorato, scorrevole, divertente, interamente scritto dalla direzione artistica della neonata compagnia teatrale reggina, in chiave comica e attuale. L’associazione Starlight Company RC si è occupata anche dei costumi e delle scenografie, oltre che dei testi e della musica, al fine di rendere lo spettacolo assolutamente inedito.
La trama
Maria e Peppe stanno per sposarsi. La location che hanno scelto per il loro matrimonio è Roccella Jonica, dove la famiglia di Maria possiede un hotel. La ragazza viene infatti da una famiglia molto benestante e Peppe (ossessionato dai soldi) intende sposarla esclusivamente per il suo patrimonio. È la vigilia del matrimonio quando a Roccella arrivano gli amici di Peppe e Maria per dare inizio alle loro feste di addio al celibato e nubilato. Peppe inizia a girovagare per i pub insieme agli amici Rocco, Corrado e Ciccio, ma i 4 ragazzi bevono un po’ troppo e al loro risveglio è il caos: mancano poche ore al matrimonio e loro non sono più a Roccella: si sono ritrovati a Riace e non ricordano nulla della sbronza della sera prima. Per di più hanno perso Salvo, l’amico di Peppe che giurano di aver incontrato al pub insieme al loro. Inizia allora l’avventura del ritorno a casa, ma non prima di aver trovato Salvo e averlo portato in salvo. Ripercorrendo i loro passi, incontreranno personaggi strampalati che li aiuteranno a ricostruire gli eventi del giorno prima.
Nel frattempo, anche Maria passa del tempo con le sue amiche. Confessa infatti a Rita e Chantal (rispettivamente la sorella di Peppe e la fidanzata di Rocco) le sue paure e ansie per il matrimonio. Loro fanno di tutto per tranquillizzarla, ma l’assenza di Peppe la mattina del matrimonio non fa che renderla sempre più nervosa. Le cose iniziano a degenerare quando Patrizia, la madre di Peppe, si presenta a casa, creando ancora più scompiglio. Sarà lei a rivelare a Maria che Peppe non la ama davvero e vuole solo i suoi soldi, mandandola definitivamente nel panico.
La trama viene stravolta da una scoperta sconvolgente: dopo un’interminabile ricerca, i 4 si renderanno conto che non troveranno mai Salvo, perchè Salvo non esiste. Potremmo definirlo un’entità, un’essenza, qualcosa che i ragazzi hanno visto al pub che li ha fatti riflettere su una parte di loro stessi: l’avidità di Peppe, l’ego di Rocco, l’autostima di Corrado, l’orientamento di Ciccio.
Salvo è dentro ognuno di loro. E solo alla fine, solo dopo averlo ritrovato, (e quindi aver ritrovato se stessi) potranno esclamare… “Sono salvo!”.
La Starlight Company RC
La Starlight Company RC è un’associazione culturale che si occupa prevalentemente di teatro ed eventi artistici. La realtà associativa nasce nel 2021 a Reggio Calabria da un gruppo di ragazzi con in comune un forte amore per l’arte, degli ideali saldi e l’obiettivo di vivere concretamente i loro sogni nel quotidiano.
“In una città dove le opportunità purtroppo scarseggiano, Starlight ha deciso di creare una strada per giovani ragazzi e ragazze che volevano e necessitavano di esprimersi nel campo teatrale.
L’associazione conta ad oggi 25 giovani tra i 13 e i 24 anni, ognuno dei quali contribuisce alla realizzazione degli spettacoli e di tutto ciò che l’iter di produzione comprende: dal copione ai brano musicali, dalle scenografie ai costumi, della parte burocratica e amministrativa e, ovviamente, fa parte del cast che compone lo show.
Ciò che rende Starlight unica è l’unione e la coesione che esiste tra i membri dell’associazione e il fatto che essa sia ormai un punto di riferimento per tanti di loro.
Attraverso il teatro che è abile nel farlo, Starlight ha aiutato e aiuta i ragazzi a sbloccarsi e ad attivarsi nel mondo è nella vita quotidiana. Insegna si i valori dell’amicizia e l’importanza di rispettare e portare a termine gli impegni e gli incarichi, ma anche come porsi bene davanti a tante situazioni e a come reagire agli ostacoli che spesso si presentano davanti al nostro cammino.
Propone delle attività che ti fanno sollevare lo sguardo dallo smartphone e risvegliano capacità e caratteristiche che magari non si pensava neanche di avere e sviluppa nei ragazzi un senso di responsabilità e la voglia di portare a termine un prodotto ben realizzato che sia in grado di intrattenere ma anche di lanciare un messaggio, con l’obiettivo di coinvolgere sempre più giovani nel progetto per ingrandire sempre di più la famiglia Starlight”.