GOM Reggio, Correale vicino al rientro ma è già pronto un avviso per sostituirlo
Si prospettano nuovi contenziosi giudiziari alla luce dell'ultima delibera del Grande Ospedale Metropolitano
03 Luglio 2024 - 19:20 | di Vincenzo Comi
Che tra il dottor Correale, noto oncologo ed ex primario dell’ospedale di Reggio Calabria e il commissario del GOM Scaffidi non scorresse buon sangue era già risaputo. Il duello tra i due, nonostante la decisione della Cassazione che ha annullato la sospensione dell’ex primario di oncologia del nosocomio reggino, non tende a placarsi.
Il dott. Correale, che potrà tornare a svolgere il proprio lavoro all’interno dei locali del GOM a partire dal 20 luglio, si trova già un primo chiaro segnale di ‘dipendente indesiderato’. Altro che bentornato.
Ad accoglierlo, nel peggiore dei modi, infatti ci ha pensato il commissario straordinario dott. Gianluigi Scaffidi con l’indizione e l’approvazione di un avviso di selezione interna per il conferimento di incarico di sostituzione di direzione della U.O.C. “oncologia medica”.
Ricordiamo come il dott. Correale, arrivato in riva allo Stretto nel 2017, è stato inizialmente riconosciuto da tutti come uno stimato e preparato primario, con esperienze in America e un curriculum ricco di incarichi ed esperienze prestigiose.
Nel giro di poco tempo però da stimato oncologo, dopo l’inchiesta dello scorso anno, la sua immagine e la sua reputazione è stata capovolta. ‘Colpa’ di alcune accuse fatte da un dirigente sanitario che hanno portato all’avvio di indagini e di un’inchiesta sul reparto di Oncologia. Da lì l’interdizione per un anno dell’ex primario e del suo vice Rocco Giannicola.
Vari i reati contestati e gravissime accuse tra cui somministrazione di farmaci guasti o imperfetti, falsità materiale e ideologica, abuso d’ufficio e truffa.
Fortunatamente per il dott. Correale, la macchina della giustizia, che incredibilmente si è mossa abbastanza velocemente, ha annullato, tramite decisione della Cassazione, la sospensione del dottor Pierpaolo Correale, così come quella del dottor Rocco Giannicola.
E qui entra in gioco nuovamente il GOM, che al posto di accettare la decisione e accogliere nuovamente il dott. Correale, dispone un avviso di selezione interna per il conferimento di incarico di sostituzione di direzione della U.O.C. “oncologia medica”.
In sostanza il GOM si prepara alla sostituzione del dott. Correale ancora prima del suo effettivo rientro. La decisione è stata formalizzata con una delibera adottata dal Commissario Straordinario, in conformità con l’art. 25 comma 3 del C.C.N.L. Dirigenza Area Sanità per il triennio 2019/2021.
L’iniziativa, si legge nella delibera, è scaturita dalla necessità di individuare un sostituto a seguito della valutazione negativa del Collegio Tecnico riguardo al precedente Direttore, il dott. Correale.
E’ chiaro dunque l’intento da parte dei vertici del GOM che sostanzialmente non gradiscono e anzi respingono ogni possibile, e legittimo, avvicinamento e ritorno tra i corridoi del nosocomio. Una situazione che non aiuta certamente i migliaia di pazienti, sempre più confusi e ancora sotto schock per quanto successo nel novembre 2023.