Sondaggi dei partiti, ultimi dati: FdI sfiora il 30%, Pd e Lega in difficoltà. Forza Italia cresce

Sondaggi SWG di febbraio: Meloni ancora in testa, Pd al 22%, Lega in crisi. Forza Italia cresce e si avvicina al 10%

Meloni Occhiuto

L’ultimo sondaggio SWG per La7, pubblicato il 17 febbraio 2025, conferma un trend ormai consolidato nel panorama politico italiano: Fratelli d’Italia si rafforza ulteriormente, mentre il Partito Democratico e la Lega continuano a perdere consensi. Nel frattempo, il Movimento 5 Stelle registra una leggera crescita, mentre Forza Italia guadagna terreno, avvicinandosi alla soglia del 10%.

Il dato più significativo di questa rilevazione è la continua ascesa del partito di Giorgia Meloni, che si avvicina nuovamente alla soglia del 30%, rafforzando la leadership del centrodestra.

Al contrario, la segretaria del Pd, Elly Schlein, si trova ad affrontare un periodo complicato, con il partito che scende al 22%, perdendo tre decimali rispetto alla precedente rilevazione. Anche la Lega di Matteo Salvini continua a soffrire, arretrando all’8,2%, segno di una crisi che sembra difficile da arginare.

Fratelli d’Italia in crescita: quali sono le cause?

Il 29,8% di Fratelli d’Italia rappresenta un dato di grande rilevanza, considerando le sfide politiche che il governo sta affrontando. Negli ultimi mesi, Meloni ha dovuto gestire una serie di questioni complesse, tra cui la politica migratoria, il confronto con la magistratura e le tensioni sul caso Almasri, oltre alla delicata situazione internazionale legata alla guerra in Ucraina. Nonostante ciò, il partito continua a raccogliere consensi, dimostrando un forte radicamento nell’elettorato di destra.

Il Pd in difficoltà e l’incertezza della sinistra

Il calo del Partito Democratico al 22% è un segnale preoccupante per il centrosinistra. Elly Schlein fatica a intercettare nuovi elettori e a capitalizzare sulle difficoltà del governo. Sebbene il partito continui a essere la seconda forza politica del Paese, il divario con Fratelli d’Italia si allarga, rendendo sempre più difficile un’eventuale alternativa di governo.

Un problema chiave per il Pd è l’incapacità di costruire una narrazione politica chiara e unitaria. La segretaria ha cercato di concentrarsi su temi sociali e diritti civili, ma il partito sembra ancora frammentato al suo interno, con un’area più riformista che non condivide pienamente la linea politica attuale. Inoltre, il Pd non è riuscito a rafforzare le proprie alleanze, e la prospettiva di un campo largo con il M5S rimane incerta.

M5S in leggera crescita, ma senza slanci significativi

Il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte cresce leggermente, guadagnando uno 0,1% e arrivando all’11,9%. Sebbene il dato non sia eclatante, indica una certa stabilità del partito, che continua a rappresentare un riferimento per l’elettorato più critico verso le politiche del governo.

Centrodestra: Forza Italia cresce, la Lega in crisi

Se Lega di Matteo Salvini continua a perdere terreno, scendendo all’8,2% con un calo di tre decimali, Forza Italia di Antonio Tajani registra un segnale positivo, salendo dello 0,1% e attestandosi al 9,3%. Questo risultato avvicina il partito alla soglia simbolica del 10%, dimostrando che l’elettorato moderato continua a riconoscere il ruolo centrale di Forza Italia nella coalizione di centrodestra.

L’incremento, seppur contenuto, evidenzia la capacità del partito di mantenere uno zoccolo duro di elettori fedeli, soprattutto tra le fasce più anziane e gli imprenditori. Tajani, con un profilo più istituzionale, sta riuscendo a consolidare il ruolo di Forza Italia come forza moderata all’interno della coalizione.

Riepilogo degli ultimi dati partito per partito

  • Fratelli d’Italia: 29,8% (+0,2%)
  • Partito Democratico: 22% (-0,3%)
  • Movimento 5 Stelle: 11,9% (+0,1%)
  • Forza Italia: 9,3% (+0,1%)
  • Lega: 8,2% (-0,3%)

Il quadro delineato dal sondaggio SWG mostra un’Italia politica ancora saldamente nelle mani del centrodestra, con Fratelli d’Italia in crescita e una sinistra in difficoltà. Il Pd non riesce a risalire la china, il M5S resta stabile senza grandi exploit e la Lega continua la sua crisi.