A Gambarie nevica ma ci sono problemi con gli impianti. I chiarimenti del sindaco Malara

'Molto probabilmente non si potrà sciare. La società di gestione ci ha comunicato di voler rescindere il contratto', le parole di Malara. La situazione attuale e le possibili ipotesi

gambarie

Di seguito il comunicato del sindaco di Santo Stefano in Aspromonte Malara, in relazione alle problematiche degli impianti di risalita.

“A Gambarie e dintorni finalmente è in corso una buona nevicata, per la gioia nostra e di tutti i turisti, che dopo la quasi totale assenza dell’anno scorso ci consentirà di trascorrere un bianco Natale; i nostri spalaneve e quelli dell’ANAS sono all’opera da stamattina per rendere carrabili gradualmente tutte le strade.

Quindi, per la chiarezza e la trasparenza che da sempre ci contraddistingue, è giusto informare tutti che ci si potrà godere la neve, divertirsi, passeggiare, ciaspolare, scivolare con gli slittini, frequentare i bar, i negozi, i ristoranti, gli alberghi, tutti gli esercizi commerciali, ma molto probabilmente, quasi sicuramente, non sciare. Purtroppo, per il momento, non riusciremo ad assicurare l’apertura degli impianti di risalita di Gambarie“.

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Prosegue Malara.

“Senza entrare nei dettagli, che saranno definiti in altre sedi, proprio adesso con l’avvento della stagione invernale, la società di gestione improvvisamente e per questioni economiche (principalmente indennizzo assicurativo e manutenzioni straordinarie) che non gli consentono il mantenimento del suo equilibrio economico di normale impresa privata, ci ha comunicato la sua volontà di rescindere il contratto sottoscritto 10 anni orsono e che prevedeva la costruzione delle due nuove seggiovie e la gestione di esse e delle altre due già preesistenti per 30 anni, con contestuale richiesta di riconsegna delle 3 seggiovie attualmente esistenti, della sciovia, delle 5 piste da sci, della pista da bob, dei 3 battipista, dei due chalet, delle due motoslitte, delle attrezzature, del materiale, di tutto ciò che gli era stato consegnato dieci anni orsono e che fino adesso ha gestito nella sua giusta autonomia imprenditoriale ricevendo tutta la possibile collaborazione comunale”.

Appello alla Regione Calabria

“Adesso è chiaro che come in tutti i subentri si perderà il tempo assolutamente necessario a verificare non tanto e non solo la documentazione quanto lo stato di consistenza di tutto quanto, il suo grado di conservazione, di funzionamento, lo stato manutentivo, i collaudi fatti o da fare, le eventuali criticità, i lavori fatti o da fare, tutto ciò che è necessario e questo deve essere fatto da tecnici esperti abilitati con i tempi giusti, altrimenti si rischia di compromettere l’intero comprensorio sciistico di Gambarie che abbiamo costruito in collaborazione con tanta fatica.

Spiace constatare non solo che ciò sia avvenuto, ma anche che ciò sia avvenuto proprio adesso nella fase di avvio della stagione sciistica.

A parzialissima consolazione, si comunica altresì che questa Amministrazione comunale ha già valutato delle possibili soluzioni alternative, tra cui la richiesta di aiuto al Presidente della Regione Calabria, già gentilmente ricevuta in altre occasioni, di collaborazione nella gestione degli impianti sciistici di Gambarie con le Ferrovie della Calabria S.p.A., per come già avviene con legge regionale n.8/2023 per gli impianti sciistici di Camigliatello e di Lorica, ma chiaramente affinché ciò si possa realizzare ci vorrà del tempo.

Nelle more, insieme agli uffici comunali, si stanno esplorando le ulteriori soluzioni possibili, tra le quali il ravvedimento dell’attuale gestore, ma in caso negativo un cambio di gestione deve obbligatoriamente passare dalla chiara necessità preliminare di una giusta, corretta, legale, riconsegna degli impianti, delle attrezzature e del materiale affidato a suo tempo e che quindi il tutto deve essere puntualmente verificato da tecnici abilitati nel minor tempo possibile”.

Conclude il sindaco di Santo Stefano.

“Ulteriore giusta informazione da dare è che la settimana scorsa è stata bandita la gara di appalto per il primo lotto, finanziato dalla Regione Calabria, della Ricostruzione della storica primaria seggiovia Piazza Mangeruca – Monte Scirocco le cui offerte andranno presentate entro il 14 gennaio ed anche che è stata quasi completata l’elaborazione del progetto del II lotto per cui a breve si potrà procedere con la richiesta dei necessari nulla osta.

Nel ribadire e garantire a tutti gli stakeholders che verrà espletato tutto quanto necessario a risolvere la grave improvvisa problematica della gestione e della messa in esercizio degli impianti, per come è sempre stato fatto in tutti gli anni precedenti, e che ciò sarà fatto sempre nell’unico, esclusivo e prioritario interesse pubblico generale, sarà nostra cura comunicare i successivi aggiornamenti”.