Porto di Gioia Tauro, sequestro di 280 kg di cocaina: colpo ai sodalizi criminali

La partita di droga sequestrata, una volta immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare alle organizzazioni criminali un introito di oltre 40 milioni di euro


Il Comando Provinciale di Reggio Calabria, in stretta sinergia e proficua collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), ha sequestrato presso il Porto di Gioia Tauro un ingente carico di 280 chilogrammi di cocaina purissima.

In particolare, i militari del Gruppo di Gioia Tauro e i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Gioia Tauro, nel corso di un’attenta attività di analisi operativa e di costante monitoraggio delle spedizioni commerciali in transito nella locale area portuale, hanno individuato alcuni container sospetti, all’interno dei quali è stato scoperto il notevole quantitativo di cocaina sottoposto a sequestro.

L’attività repressiva condotta ha inflitto un forte colpo ai sodalizi criminali che avrebbero beneficiato della fornitura di stupefacenti. La partita di droga sequestrata, una volta immessa sul mercato, avrebbe potuto fruttare alle organizzazioni criminali un introito di oltre 40 milioni di euro.

Il risultato conseguito, espressione della costante ed efficace azione operativa congiunta tra la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è stato ottenuto grazie all’uso delle apparecchiature scanner in dotazione ad ADM e al supporto delle unità cinofile della Guardia di Finanza di Gioia Tauro.

Il Porto di Gioia Tauro si conferma un importante crocevia di traffici illeciti. A contrastare questi traffici è stato predisposto un efficace dispositivo di controllo da parte della Guardia di Finanza e di ADM, che sotto il coordinamento dell’Autorità Giudiziaria, operano sistematicamente contro il traffico internazionale di stupefacenti, a tutela della legalità, della salute e della sicurezza del Paese e dell’Unione Europea.