Scuole inagibili a Reggio: chiuso l'istituto Melissari. Le possibili soluzioni per gli studenti

Al Comune viene richiesto che le nuove sedi rispettino il criterio di vicinorietà rispetto alla scuola di riferimento

A poco più di due settimane dall’inizio dell’anno scolastico, a Reggio Calabria, il futuro per alcuni istituti è ancora incerto. Fra le 9 scuole risultate inagibili, c’è anche il “Melissari” situato in via dei Tre Mulini 23. Nella giornata di ieri, infatti, la dirigente Sonia Barberi ha emesso un provvedimento urgente di inibizione all’accesso di tutte le aree dell’edificio scolastico a causa di “gravi problemi strutturali emersi durante le verifiche di vulnerabilità sismica”.

L’interdizione degli spazi dell’istituto Melissari

“A partire da oggi (30 agosto 2024 ndr.) – si legge nel provvedimento – è vietato l’accesso a tutti gli spazi dell’edificio Melissari, in via prudenziale, a seguito delle criticità statiche rilevate”.

Le verifiche sismiche effettuate nell’ambito del programma “Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana di Reggio Calabria – Scuole belle e sicure” hanno evidenziato la necessità di chiudere immediatamente tutti i locali della scuola.

Conseguenze per studenti e personale

L’istituto Melissari ospitava tre sezioni di scuola dell’infanzia e sei classi di scuola primaria, tutte ora soggette a trasferimento forzato.

La decisione, seppur necessaria per garantire la sicurezza, avrà un impatto significativo sulle famiglie coinvolte.

L’ubicazione di tutte le classi e sezioni del Melissari, adesso, potrebbe essere quella presso l’edificio dell’ex Inapli sito in via Pensilvania 1/b, considerata la prossimità e vicinanza territoriale al plesso Melissari al fine di garantire un minore disagio all’utenza. Inizialmente, in una fase interlocutoria, si era pensato anche al plesso di Vito.

Il trasferimento comporterà ovviamente la necessità di adeguare gli spazi delle nuove sedi, con interventi sia ordinari che straordinari, e di organizzare servizi aggiuntivi, come il trasporto scolastico.

Le richieste al Comune di Reggio Calabria

Il documento ufficiale richiede al Comune di Reggio Calabria di adottare “nel più breve termine possibile i provvedimenti interdittivi definitivi” e di individuare tempestivamente le nuove sedi per garantire il regolare avvio delle lezioni previsto per il 16 settembre.

Inoltre, viene richiesto che le nuove sedi rispettino il criterio di vicinorietà rispetto al plesso scolastico Melissari, per minimizzare l’impatto sui percorsi quotidiani delle famiglie. Tuttavia, la situazione rimane complessa e dipenderà molto dalla tempestività delle azioni dell’amministrazione comunale.

La comunità scolastica, dal canto suo, resta in attesa di ulteriori sviluppi. Molti genitori esprimono preoccupazione per i cambiamenti improvvisi e per le difficoltà che potrebbero sorgere nella gestione quotidiana, ma riconoscono l’importanza di tutelare la sicurezza dei loro figli. La collaborazione tra scuola, famiglie e amministrazione comunale sarà cruciale nelle prossime settimane per affrontare e superare questa sfida.