Caso Scuole a Catona, la palla passa alla Regione. Genitori in trepida attesa per la delibera di Giunta

Genitori stanchi di aspettare e pronti a scendere in piazza. Adesso si attende l'ok dalla Regione


Da un’istituzione ad un’altra. La comunità di Catona, dopo la dichiarata inagibilità dell’istituto Dante Alighieri, attende lo sblocco dell’iter burocratico che vedrà il trasferimento di ben 14 classi all’ex Ciapi. Al momento centinaia di studenti sono costretti a lezioni pomeridiane presso il plesso della primaria della scuola ‘Regina Elena‘, in attesa del trasloco della scuola superiore per mediatori linguistici dall’ex Ciapi all’ex Inapli.

Fino ad oggi il comitato di genitori ha dialogato insistentemente e ininterrottamente con il Comune di Reggio Calabria ma adesso la palla è passata alla Regione, proprietaria delle mura dell’ex Ciapi. Ed è proprio dagli uffici della Cittadella ‘Jole Santelli’ che dovrà arrivare l’ok per l’ingresso degli studenti.

Nel frattempo oggi pomeriggio si è riunita l’assemblea dei genitori presso l’aula magna dell’ex Ciapi. All’incontro era presente anche l’assessore all’istruzione del Comune di Reggio Calabria Anna Briante che ha spiegato ai numerosi genitori come la proprietà della nuova struttura che accoglierà i piccoli studenti sia la Regione Calabria. E’ quindi necessaria una delibera della giunta regionale che dia al Comune il titolo per entrare ed eseguire gli interventi necessari.

Il Comune dunque, e l’intera comunità di Catona, attende la riunione di Giunta.

“Si sarebbe dovuta riunire questo mercoledì – spiega un genitore – e invece siamo costretti ad attendere un’altra settimana. Ci è stato assicurato che mercoledì 2 ottobre la giunta deliberi con specifico atto la nuova destinazione della struttura. Se non dovesse arrivare però scenderemo in piazza, davanti alla Cittadella a Catanzaro e poi anche a piazza Italia a Reggio Calabria. Le istituzioni devono rispondere alle esigenze dei nostri figli”.

Catona, trasferimento studenti all’ex Ciapi: i prossimi step

Quali dunque i prossimi step?

Primo, la firma della delibera, che secondo quanto raccolto sarebbe già pronta, poi la presa d’atto del Comune, che sarà sicuramente tempestiva. Seguirà il trasloco della scuola per mediatori in un’altra struttura e l’adeguamento e sistemazione dei locali per accogliere gli studenti.

Non si conoscono purtroppo al momento i tempi esatti e nessuno può assicurare una data certa del ritorno degli studenti ad un percorso ‘normale’ degli studi. Una cosa è certa. La pazienza dei genitori e della comunità di Catona è ormai al limite.

Alle istituzioni, adesso, il compito di mettere la parole fine ai continui disagi che destabilizzano la quotidianità di centinaia di famiglie.