Caso scuole a Reggio Calabria, firmata nella giornata di oggi la delibera della giunta regionale che dà la possibilità al Comune di Reggio Calabria di disporre dei locali. La svolta arriva nel giorno che ha visto l’incontro in Prefettura tra il Prefetto Clara Vaccaro e il comitato dei genitori.

La situazione è ormai nota. Ben 14 classi degli istituti di Catona stanno svolgendo lezioni pomeridiane, che ovviamente pesano nella quotidianità delle famiglie, ai genitori lavoratori e lavoratrici che hanno visto cambiato l’orario di ingresso ed uscita scolastico stravolgendo la routine familiare e lavorativa. Ai bambini e bambine sradicati dal loro ambiente di riferimento, con uno stravolgimento del proprio benessere psico-fisico.

Come abbiamo scritto su queste pagine, i tanti genitori hanno dimostrato grande senso di responsabilità e con instancabile fiducia hanno atteso, fino ad oggi, che gli Enti preposti sbloccassero la situazione.

“Dalla cronistoria degli eventi non può che evincersi una totale inefficienza ed incapacità delle autorità coinvolte la cui inerzia, contornata da giochetti politici tra maggioranza ed opposizione, ricade oggi sulla pelle dei bambini, costretti ad “implorare” il riconoscimento dei loro diritti.

Dispiace, inoltre, ed in maniera particolare, l’assenza dei rappresentanti politici catonesi, sia comunali che regionali, silenti davanti ad una problematica così grave che ha investito proprio il loro territorio di origine.

Tra l’altro, va rammentato ai politici locali, che delle chiacchiere fanno il loro cavallo di battaglia, che nella Costituzione Italiana il diritto allo studio è collocato tra i diritti fondamentali dell’uomo, così come i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sono tutelati dalla Convenzione ONU, diritti che oggi vengono calpestati.

Come genitori, cosa ci si aspetta dall’incontro di lunedì col Prefetto? Certamente la soluzione al problema, una scossa forte alle amministrazioni dormienti affinché la tanto decantata sede “ex Ciapi” venga finalmente assegnata alla scuola media come più volte promesso”, la sintesi amara nei giorni del comitato genitori.

L’incontro di oggi in Prefettura ha portato ad un primo momento di svolta, grazie alla delibera regionale arrivata. Nel corso dell’ultima puntata di Live Break, il consigliere comunale di opposizione Giuseppe De Biasi, aveva auspicato entro pochi giorni l’intervento del consiglio regionale, e così è stato, su impulso dell’assessore regionale Maria Stefania Caracciolo.

Adesso la palla passa all’amministrazione comunale -impegnata in una riunione di giunta proprio in questi minuti- riguardo gli interventi da effettuare così da risolvere il problema nel più breve tempo possibile.