Scontro Scarcella-Agostinelli a Gioia Tauro, dura risposta di Forza Italia al Pd

Il senatore Nicola Irto annuncia un’interrogazione parlamentare a difesa di Agostinelli, Forza Italia: 'Azioni che non ci intimoriscono. Pd si preoccupi del popolo e non dei salotti altolocati..."

Mila Scarcella

“Ci giunge notizia che il finora mai pervenuto Nicola Irto annuncia un’interrogazione parlamentare a difesa di Andrea Agostinelli, presidente dell’autorità portuale di Gioia Tauro, a poche settimane dal commiato definitivo dello stesso dall’ente, puntando il dito contro il sindaco di Gioia Tauro, Simona Scarcella, colpevole – alla luce della documentazione che Irto stesso si guarda bene dal menzionare – di essere un eccellente e attento sindaco, di un partito diverso dal suo”. Inizia così una nota del coordinamento provinciale di Forza Italia sul caso Scarcella-Agostinelli a Gioia Tauro.

Lo scontro politico e le accuse incrociate

“Spinto forse dalla voglia di rivalsa sugli avversari politici che alle comunali di meno di 1 anno fa hanno sconfitto lui e il suo candidato sindaco Aldo Alessio, il senatore del PD nell’attacco alla Scarcella omette però (e questa ovviamente è una coincidenza) di precisare che proprio Agostinelli qualche giorno fa ha notificato al primo cittadino di Gioia Tauro, in aspettativa da quasi un anno dall’autorità portuale per l’espletamento del mandato istituzionale, una contestazione disciplinare che dagli studi effettuati dai nostri legali risulta una prima assoluta nella giurisprudenza italiana”, si legge nella nota.

Prosegue il coordinamento provinciale di Forza Italia.

“Agostinelli infatti contesta a Scarcella, nel consiglio comunale del 25 ottobre 2024, di aver affermato che “l’Autorità portuale deve pagare 150.000 euro a titolo di IMU al Comune di Gioia Tauro”. Ebbene, dovrebbe spiegarci il caro Presidente Agostinelli come mai si è attivato subito a pagare le tasse che sono state richieste dal Sindaco Scarcella, ma immediatamente dopo le ha notificato una contestazione disciplinare per grave insubordinazione, dimenticando che il sindaco. Ci meraviglia come il senatore Irto, uomo delle istituzioni, difenda qualcuno che attacca la libertà democratica e le regole costituzionali di un primo cittadino.

Ed allora, sarà nostra cura formulare un’altra interrogazione parlamentare, successiva alla sua, affinché il presidente Agostinelli chiarisca come mai le segnalazioni del responsabile anticorruzione, obbligatorie per legge, non avrebbero dovuto essere effettuate; e come mai ha richiesto un provvedimento disciplinare a un dipendente sospeso dal servizio perché in aspettativa, per atti e fatti riconducibili al ruolo di sindaco”.

Leggi anche

“Vorremmo inoltre ricordare al senatore, per dovere di cronaca, che l’Anac, impropriamente citata dall’esponente del Pd in difesa di Agostinelli, con deliberazione numero 473 del 18 ottobre 2023, aveva già segnalato la correttezza del comportamento del sindaco Scarcella, allora responsabile anticorruzione, e aveva invece censurato il comportamento del presidente Agostinelli, ritenuto di carattere ritorsivo”.

L’invito al PD: servire il territorio, non i salotti

“Auspichiamo pertanto che il PD non si ricordi del porto di Gioia Tauro soltanto quando è chiamato in causa o tirato per la giacca da amicizie e interessi coltivati nei “grigi salotti”, che nulla hanno a che fare con gli interessi del territorio.

Non ricordiamo la presenza di Irto sulle banchine portuali quando si è trattato di difendere gli interessi dei lavoratori della Gioia Tauro Oort Agency, difesi invece proprio dallo stesso partito del Sindaco Scarcella, vale a dire Forza Italia. Ma si sa, il Pd, sebbene si professi di sinistra, è sempre più impegnato a curare interessi altolocati che quelli del popolo.

Pertanto, il senatore Irto e chi egli difende, sappiano che l’interrogazione che presenteranno non intimorisce nessuno; anzi, proprio loro che parlano di conflitto di interessi, facciano attenzione che non si scoperchi il vaso di Pandora che cela giusto un paio di conflitti loro”.

logo community