Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, ha prorogato di sei mesi la gestione commissariale del Comune di Scilla. Questa decisione, sancita con un decreto del Presidente della Repubblica l’11 aprile 2023, estende l’incarico della commissione straordinaria inizialmente prevista per diciotto mesi.
Scilla, gioiello della Costa Viola, è da anni al centro di controversie amministrative. La storia recente del comune è stata segnata dalla presenza della ‘ndrangheta. Le dimissioni del sindaco Pasqualino Ciccone e della sua giunta sono state un segnale chiaro della gravità della situazione. A seguito di queste dimissioni, il Comune è stato affidato alla gestione del viceprefetto Antonia Maria Grazia Surace, con il compito di ripristinare l’ordine e la legalità.
La decisione di prorogare la gestione commissariale riflette un percorso ancora lungo e complesso.
La comunità di Scilla è desiderosa di superare questo periodo difficile e di riscoprire la sua bellezza e il suo potenziale senza le ombre della ‘ndrangheta, ma la strada verso la normalità è ancora in salita. Si voterà, infatti, nel 2025.