Salernitana-Reggina finisce in parità. Segna Menez ma non basta

Esordio degli amaranto con un risultato positivo

Menez reggina

Reggina in campo per una partita di campionato dopo più di sei mesi. L’esordio degli amaranto in casa della Salernitana, nella gara da sempre più attesa soprattutto dai tifosi, ma che causa covid si gioca a porte chiuse. Castori manda subito in campo gli ultimi arrivati Belec e Tutino ed in mezzo si trova con gli uomini contati. Per mister Toscano, squalificato ed in tribuna, la scelta sul centrale di difesa cade su Gasparetto, mentre in attacco è Menez ad affiancare Denis, per il resto nessuna novità di rilievo.

PRIMO TEMPO: Si parte con il minuto di raccoglimento per ricordare l’arbitro De Santis, tragicamente scomparso qualche giorno addietro. La prima iniziativa della gara è al quarto minuto con una conclusione dalla distanza di Cicerelli che manda di poco alto sopra la traversa. Qualche attimo più tardi di testa Kupisz, gran parata di Plizzari. La Reggina palleggia ed ha il possesso del gioco, ma la Salernitana quando spinge si rende sempre pericolosa.

Al quindicesimo una bella incursione sulla destra di Menez, attende poi pennella in area, ma solo all’ultimo istante Bellomo viene anticipato. Al ventesimo straordinaria imbucata di Bellomo verso Rolando che va alla conclusione sporca in area ma viene intercettato e palla in angolo. Grande occasione, sul piano della manovra e del possesso palla, Reggina padrona del campo.

La Salernitana dopo aver subito il gioco degli amaranto, si presenta dalle parti di Plizzari su palla inattiva e diventa molto pericolosa sul colpo di testa di Schiavone e la grande risposta dell’estremo difensore amaranto. Ad un minuto dalla conclusione del primo tempo, ghiotta palla gol sui piedi di Denis su perfetto assist di Crisetig. Il centravanti amaranto in allungo e leggermente sbilanciato colpisce a due passi da Belec di esterno, ma il suo tiro è debole e viene parato.

SECONDO TEMPO: Esordio di Faty in maglia amaranto. Dopo dodici minuti della seconda frazione, prende il posto di Bianchi. Proteste di Denis per un intervento dubbio, dopo un assist al bacio di Menez che stava lanciando l’attaccate verso la porta. Al ventunesimo un altro assist perfetto questa volta di Bellomo per la classica giocata di testa di Denis. L’argentino colpisce da buona posizione, ma di testa manda fuori. Qualche secondo più tardi conclusione di Crisetig dal limite e palla che sfiora di qualche centimetro il palo alla sinistra di Belec. Dentro Mastour e Di Chiara, fuori Bellomo e Liotti.

Anche Castori opera qualche cambio con Migliorini dentro per Curcio. A dieci minuti dalla conclusione c’è spazio anche per l’esordio di Lafferty che prende il posto di un esausto Denis. Gli amaranto protestano per un fallo di mano in area, per Fabbri l’intervento non è da penalty. Al minuto ottantadue esce fuori il talento e la classica giocata, la sua di Jeremy Menez. Faty gli tocca di testa un gran pallone, allungo, dribbling alla sua maniera e gol di sinistro. Il tempo di esultare che un cross di Casasola si trasforma in un tiro in porta che sorprende Plizzari, pareggio.

Sul finale punizione dal limite di Menez, deviata dalla barriera che spiazza Belec ma la palla esce fuori. Brivido in chiusura con la Salernitana che tenta l’ultimo affondo, ma la Reggina riesce a conservare il risultato. Un buon pari che poteva essere anche una vittoria, una squadra quella di mister Toscano che ha fatto vedere delle cose interessanti, la giusta mentalità, ma che chiaramente ancora dovrà crescere.