Ryanair, Wilson: ‘Trasformeremo la Calabria come abbiamo trasformato la Sardegna’

"Solo l’anno scorso io sono andato a Reggio e adesso è collegata con circa 10 diversi servizi" così il CEO della lowcost irlandese

La Calabria Vola Ryanair (3)

Lunga intervista rilasciata a “La Stampa” dal CEO di Ryanair Eddie Wilson sulle strategie della compagnia lowcost irlandese. Dagli slot lasciati liberi da Lufthansa e Ita Airways, al rincaro delle tariffe aeree e alle prospettive di crescita di Ryanair in Italia.

Dichiara Wilson:

“Ci sono degli slot che possono interessarci, ma non ci andremo perché hanno dei vincoli, o non sono negli orari giusti, o sono troppo cari. Linate è saturo e comunque non ci interesserebbe perché siamo già molto presenti a Bergamo e cresciamo a Malpensa. Fiumicino è un aeroporto molto caro, e le spese incidono sul prezzo dei biglietti. Lufthansa non è una compagnia in crescita. Ma è molto brava a estrarre profitti dall’estero e a portarseli a casa, così come Air France. Ora Lufthansa dice che ha in programma di sviluppare Roma e Milano, ma vediamo che cosa succede. Ha acquisito Austrian, Swiss e Brussels Airlines, però non vedo molti aerei di queste compagnie in giro per l’Europa. Dovremo aspettare due o tre anni per verificare se Lufthansa manterrà le sue promesse in Italia. Io sono un po’ scettico”.

Prosegue il CEO Ryanair sulle strategie della compagnia aerea in Italia:

“Ci sono aeroporti in cui al momento non abbiamo basi, come Ancona, e un’altra a cui sto pensando è Salerno. Quest’anno trasportiamo oltre 62 milioni di passeggeri in Italia. È il nostro mercato di maggior successo, a dispetto del governo centrale, che non fa nulla per incoraggiarci, a differenza delle Regioni. Se guardiamo ai nostri principali concorrenti nel settore low cost, EasyJet non cresce più, WizzAir cerca di competere con noi ma non tiene il passo con la nostra espansione”.

Eddie Wilson conclude riaffermando il ruolo decisivo di Ryanair in Italia e in Calabria:

“Negli ultimi anni il carburante è rincarato, l’inflazione generale e i costi del personale sono aumentati. Comunque se da Torino oggi volessi volare, che so verso… (Wilson apre il computer e fa una ricerca, ndr) … diciamo, Bari, la tariffa è meno di 100 euro, senza preavviso. E se invece volessi andarci… il 9 ottobre, sarebbero 17 euro. Noi continuiamo a offrire un servizio eccezionale ai viaggiatori italiani. Se penso a quello che Alitalia non ha fatto come compagnia di bandiera… è incredibile che la Sicilia e la Sardegna con Alitalia non avessero voli diretti internazionali. Zero. Finché non è arrivata Ryanair. Solo l’anno scorso io sono andato a Reggio Calabria e adesso è collegata con circa 10 diversi servizi per Milano, la Spagna, il Regno Unito, la Germania. Trasformeremo la Calabria come abbiamo trasformato la Sardegna”.