Ryanair a Reggio, Franchini a 360° tra lavori al T.Minniti, obiettivi e una richiesta al Comune
Interventi strutturali al Tito Minniti, strategia di Sacal sullo scalo reggino e una richiesta all'amministrazione comunale
04 Aprile 2024 - 09:43 | di Vincenzo Comi
Cresce l’attesa per l’arrivo di Ryanair al Tito Minniti di Reggio Calabria.
La città dovrà accogliere circa tremila turisti a settimana che grazie alle nuove rotte della compagnia low cost, visiteranno l’area metropolitana dello Stretto e non solo.
L’amministratore delegato di Sacal Marco Franchini ai nostri microfoni, nel corso di una lunga intervista, spiega come l’aeroporto Tito Minniti si sta preparando all’arrivo di Ryanair previsto per il 25 aprile.
Lavori al T.Minniti, interventi migliorativi: tempi e info
“L’aeroporto non chiuderà completamente dal 9 all’11 aprile ma solo in determinate fasce orarie limitate in questi giorni. Sostanzialmente perdiamo solo 4 voli per fare alcuni adeguamenti strutturali propedeutici alla completa operatività delle attività di volo. Interventi utili e adeguati già programmati in vista anche dell’arrivo di Ryanair. Si tratta di miglioramenti dell’infrastruttura in attesa di cominciare i lavori veri e propri di ristrutturazione dello scalo reggino”.
Il Tito Minniti avrà un nuovo impianto di smistamento bagagli, nuovi banchi check-in ed nuova sala extra UE viste le destinazioni di Manchester e Tirana. Iniziative che consentiranno di processare un elevato numero di passeggeri, in attesa dei lavori più importanti.
“Per quanto riguarda l’altro blocco dei lavori, abbiamo perso purtroppo 6 mesi di tempo per l’iter della conferenza dei servizi, i lavori sono stati consegnati a febbraio e avranno una durata di 460 giorni. L’obiettivo è quello di migliorare le esigenze dei passeggeri. Stiamo facendo alcuni approfondimenti perchè tutto quello che andremo a fare deve essere compatibile con l’operatività dello scalo e mantenendo gli standard di qualità del servizio. I lavori che riguardano l’intera struttura dovrebbero concludersi entro il dicembre del 2026 con l’ampliamento delle sale di imbarco e di arrivo”.
Arrivo Ryanair a Reggio, Franchini: ‘La città dovrà approfittarne’
Sull’arrivo di Ryanair a Reggio, l’amministratore unico di Sacal, anticipa la volontà della società di gestione degli aeroporti di investire in particolar modo sullo scalo reggino.
“Come Sacal contribuiremo a tutte le progettualità che la città vorrà adottare per approfittare di questo momento positivo. L’aeroporto ‘T. Minniti‘ intanto è diventato una base della compagnia e quindi dovremo creare tutte le condizioni perchè gli operatori possano trovare gli spazi sufficienti per gestire i dieci voli da e per Reggio Calabria. In questa attività, ritengo importante e fondamentale il ruolo di ITA. E’ il mix di offerte che può contribuire a migliorare l’incoming su questo territorio. Sta alla città poi creare tutta una serie di attrazioni culturali in modo che l’arrivo in Calabria possa rappresentare un momento esperienziale unico. Ci sono tutte le premesse affinchè questa destinazione possa rappresentare una meta alternativa, innovativa e davvero diversa per identità e cultura, rispetto a tante altre zone del sud”.
Ryanair a Reggio, Franchini al Comune: ‘Migliorare la viabilità verso lo scalo’
Il dott. Franchini infine formula una richiesta all’amministrazione comunale per migliorare l’esperienza di viaggio dei passeggeri che arrivano a Reggio Calabria.
“Non ho nulla da chiedere alla città, in questo momento ho solo da dare il mio impegno massimo. Mi ritengo un componente della squadra di Reggio per raggiungere gli obiettivi. Ognuno però deve far bene la propria parte per far risorgere dalle ceneri questo scalo – continua il dott. Franchini – C’è un aspetto che vorrei fosse migliorato dal punto di vista della viabilità. E’ necessario collegare meglio lo scalo e stiamo perdendo troppo tempo per quanto riguarda lo svincolo ‘aeroporto’ dell’autostrada. La mia richiesta è quella di preservare la viabilità attuale per arrivare in aeroporto, in attesa dei miglioramenti, perchè in certe ore del giorno la viabilità rappresenta qualcosa di surreale. E’ necessario avere più attenzione sotto questo aspetto perchè al momento dell’arrivo in città e della partenza questi aspetti contano, eccome. Dobbiamo ridare un minimo di decoro ad una struttura che è stata abbandonata da molto tempo”.