Aeroporto dello Stretto e investimento da 25 milioni di euro, tra le diverse misure che permetteranno allo scalo reggino di ammodernarsi e dotarsi di strumenti essenziali c’è anche un piano da 1,5 milioni di euro per il Sistema GBAS – Ground Based Augmentation System.

CityNow ha chiesto al presidente Sacal De Felice se questo intervento permetterà o meno l’arrivo di Ryanair a Reggio Calabria, una telenovela che va in onda da troppo tempo.

“Sappiamo che ci sono alcune difficoltà storiche che riguardano lo scalo reggino. Se c’era scirocco una volta, il volo faceva scalo a Catania. A Reggio Calabria, sino a oggi, sono atterrati aerei guidati da piloti Alitalia o ex Alitalia che si sono spostati a Blu Panorama o altre compagnie.

L’arrivo di Ryanair a Reggio Calabria non era una promessa da marinaio. Abbiamo un contratto con la compagnia low-cost, che si è impegnata a volare su Reggio Calabria come sta già facendo a Lamezia e Crotone.

Per questo motivo -prosegue De Felice- è fondamentale il coinvolgimento di Enac ed Enav, ma ci vuole un pò di pazienza. Non mi piace fare pronostici ma spero che questo mio desiderio, che è quello dei reggini, si concluderà positivamente”.