Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, sarà impegnato da oggi pomeriggio fino a venerdì mattina a Bruxelles, in occasione dell’insediamento ufficiale del Comitato Europeo delle Regioni.

L’organismo dell’Unione Europea, del quale il governatore calabrese fa parte su indicazione della Conferenza delle Regioni, avvia così il nuovo mandato quinquennale con una serie di appuntamenti di alto rilievo istituzionale.

Un’agenda di incontri strategici a Bruxelles

I tre giorni di lavori a Bruxelles vedranno non solo la cerimonia di insediamento, ma anche momenti fondamentali come:

• L’elezione del nuovo presidente del Comitato Europeo delle Regioni
• Confronti istituzionali con figure chiave dell’UE, tra cui:
  • Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea e commissario Ue per la politica regionale, lo sviluppo regionale, le città e le riforme
  • Antonio Costa, presidente del Consiglio Europeo
  • Dan Jorgensen, commissario europeo per l’energia e le politiche abitative

Occhiuto: “Un’opportunità per rafforzare il ruolo della Calabria in Europa”

“Sono onorato di far parte di questo importante organismo, che rappresenta la voce delle Regioni e delle città nell’Unione Europea”, ha dichiarato il presidente Roberto Occhiuto.

“La Regione Calabria ha la necessità di rafforzare sempre di più il proprio ruolo all’interno dell’UE. Per questo, intendo utilizzare la mia presenza a Bruxelles per discutere proposte legislative e stimolare azioni concrete su temi fondamentali per lo sviluppo dei nostri territori.”

Occhiuto ha evidenziato come già nel suo ruolo di presidente della Commissione Intermediterranea della Crpm abbia portato avanti importanti negoziati su:

• La difesa degli interessi comuni delle Regioni del Mediterraneo nelle politiche dell’UE
• L’integrazione del ruolo delle autorità regionali nel contesto euromediterraneo
• La realizzazione di progetti strategici ad alto impatto territoriale

“Ora, con la mia partecipazione alla delegazione italiana del Comitato Europeo delle Regioni, avrò ancor più opportunità di confrontarmi con i commissari europei. Voglio sostenere non solo il progetto per la creazione di una macroregione mediterranea, ma anche le principali questioni legate alla crescita della Calabria”, ha concluso il governatore.