Ritorna la medicina scolastica tra i banchi di scuola. Al Liceo reggino “L. da Vinci” al via il progetto “Visite specialistiche gratuite”


di Vincenzo Comi – Ritorna la medicina scolastica tra i banchi di scuola. Il liceo scientifico ‘L. da Vinci’, grazie alla collaborazione con l’ordine dei medici e con la Provincia di Reggio Calabria, ha istituito il progetto sperimentale “Promozione alla salute – Visite specialistiche gratuite”.
A decorrere dalla mensilità di febbraio, nei locali della scuola, saranno avviati screening gratuiti, indirizzati agli alunni della scuola reggina.
 “L’incontro rappresenta un passaggio significativo poiché viene istituzionalizzato un percorso di sperimentazione unico in Italia – spiega la dirigente Giuseppina Princi – E’ un percorso importante perché agiamo in chiave di prevenzione e promozione alla salute. La scuola deve agire in termini preventivi. “Promozione alla salute – Visite specialistiche gratuite” è un servizio che la scuola garantirà alle famiglie e agli studenti.”
E’ prevista la consulenza di figure specialistiche come il reumatologo, l’urologo, l’endocrinologo, l’ortopedico, l’oculista, l’otorinolaringoiatra, l’odontoiatra che, settimanalmente da febbraio a giugno, garantiranno agli alunni, i cui genitori abbiano sottoscritto il consenso informato, le opportune visite.
“Già lo scorso anno insieme all’Università di Messina abbiamo fatto lo screening tiroideo con circa 500 ecografie – spiega dott. Domenico Tromba, coordinatore del corso di biomedicina del Liceo scientifico – Quest’anno abbiamo voluto allargare la rosa degli screening con quello ortopedico, odontoiatrico, urologico, oculistico ed endrocrinologico.”
A controllo avvenuto, nel caso siano state riscontrate positività agli screening, i familiari degli alunni interessati verranno prontamente invitati a colloquio diretto con i medici. Alla conferenza stampa di presentazione del progetto, moderata dal prof. Luigi Caminiti tenutasi nel pomeriggio di venerdì, all’interno dell’aula magna della scuola erano presenti anche il dott. Pasquale Veneziano, specialista in urologia, il dott. Giuseppe Lorenzo, specialista in ortopedia, il dott. Bruno Porcino, specialista in otorinolaringoiatria, il dott. Filippo Frattima, specialista in odontoiatria ed il dott. Edoardo Lamberti Castronuovo, specialista in reumatologia.
“La medicina scolastica sostanzialmente non esiste più – esordisce il dott. Lamberti Castronuovo – La medicina preventiva è scomparsa anche a seguito dell’abolizione del servizio militare. L’iniziativa del liceo ‘L. Da Vinci’ è meritevole poiché reintroduce la medicina scolastica così come esisteva una volta e consente di arginare moltissime patologie. Molti giovani medici italiani scappano all’estero dopo essersi specializzati nel nostro Paese. Si dovrebbe istituire – conclude il dott. Lamberti – un servizio medico scolastico obbligatorio in tutte le scuole in modo da impiegare i tanti dottori giovani.”